http://www.agoravox.it Nuove armi: la svalutazione Come molti di voi sapranno il Rial - la moneta iraniana - sta subendo una forte svalutazione: nell’ultimo anno ha perso l’80% del suo valore rispetto al dollaro americano, con un andamento in accelerazione negli ultimi giorni, mentre l’inflazione si attesta al 23% “La forte svalutazione del rial dimostra il successo delle sanzioni internazionali contro Teheran. L’iran è sempre più isolato dal sistema finanziario internazionale, e una quantità significativa del petrolio iraniano sta per uscire dai mercati: la moneta precipita e la comunità internazionale si rifiuta di trattare con le aziende iraniane” Questa è l’opinione di Victoria Nuland, portavoce del Dipartimento di Stato americano. Centinaia di commercianti sono in piazza a Teheran per manifestare davanti alla sede della Banca Centrale chiedendo le dimissioni del governatore e di Ahmadinejad. La protesta, a quanto risulta, è stata sedata con lacrimogeni e con l’arresto di alcuni dimostranti. Secondo il sito di opposizione ‘Iranpressnews’, i manifestanti avrebbero anche assaltato una banca su viale Ferdowsi. Su una cosa Ahmadinejad concorda con il portavoce statunitense: la caduta del rial è frutto delle sanzioni internazionali contro il programma nucleare iraniano, della «guerra economica» che viene condotta contro l’Iran, insomma. Lo stesso Ali Khamenei, la Guida Suprema iraniana, ha affermato: «la nazione iraniana non si piegherà alle pressioni e il Nemico è arrabbiato per questo» La continua svalutazione comporta che se una settimana fa per comprare un dollaro servivano 24600 rial già oggi ne servono quasi il 50% in più: 35000. Importare dall’estero diventa sempre più difficile: l’inflazione nel paese islamico è ormai alle stelle, alcuni generi alimentari di uso comune, come la carne di pollo, hanno subito crescite dei prezzi superiori al 160%.
|