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L’Iran arresta giornalisti e civili, diario di una protesta
di Tania Passa

“Dio, dammi la serenità di accettare le cose che non possono essere cambiate, dammi il coraggio di cambiare le cose che devono essere cambiate, e la saggezza di distinguere l'uno dall'altro.”

Questa è la prima frase che leggo nella seconda notte su twitter con i ragazzi iraniani, che scrivono da mezzo mondo e da Teheran. Chiedo loro se sanno qualcosa dei giornalisti iraniani e mi rispondono che :

I più importanti giornalisti iraniani sono stati presi ed arrestati durante le proteste della ashura, mi spiegano che devo sommare a questi arresti quelli dei giornalisti presi dopo le elezioni di giugno.

Chiedo più notizie e mi linkano un articolo dettagliato che racconta così le vicende del giornalismo in Iran.

Il governo iraniano, mette a tacere le tante voci critiche nei confronti del Regime, ed ha arrestato almeno 11 giornalisti da domenica, tra cui l'ex portavoce del Comitato iraniano per la difesa della libertà di stampa , Mashallah Shamsolvaezin e l’importante  scrittore Emadeddin Baghi.

Il portavoce del Comitato per la protezione dei  giornalisti nel mondo Cpj Joel Simon, ha condannato gli arresti e ha chiesto l’immediata  liberazione di tutti i giornalisti arrestati, che ora ammontano a più di 30.

"L'arresto di ogni giornalista in Iran ci riempie di indignazione, ma la detenzione di Mashallah Shamsolvaezin  che abbiamo premiato per come ha difeso la libertà di stampa,ci preoccupa profondamente. Siamo preoccupati per il suo benessere e chiediamo la sua immediata liberazione ".

Gli arresti sono di nuovo avvenuti in mezzo alle dimostrazioni di massa, per le strade di Teheran e di altre grandi città iraniane, tali  proteste che nascevano dalla commemorazione della Ashura, una giornata di significato religioso per i musulmani sciiti, e la morte di Ayatollah Hossein Montazeri. Il religioso influente, che un tempo è stato designato a diventare il leader supremo, che aveva recentemente criticato il comportamento delle elezioni presidenziali del giugno e la repressione del governo post-elettorale .

Baghi, un autore di primo piano iraniano, giornalista e attivista dei diritti umani, è stato arrestato lunedì, dopo essere stato convocato dalla divisione di sicurezza del Tribunale rivoluzionario, secondo il riformista Ayandeh News Web site.

Shamsolvaezin, giornalista e portavoce del Comitato iraniano per la difesa della libertà di stampa, è stato arrestato nella sua casa di Teheran , secondo la BBC e notizie locali. Sei agenti in borghese sono entrati a casa Shamsolvaezin con un mandato in bianco, secondo il riformista news sito Web Rahesabz. Shamsolvaezin ha chiesto alla polizia di produrre un mandato che avesse scritto il suo nome, ma alti ufficiali lo hanno portato via.

E’ stata la voce critica contro le politiche del Governo per molti anni, nel 2001 in occasione del World Press Freedom Day ha affermato che “E’ l'occasione per ricordare a coloro che di nascosto o apertamente sono coinvolti in arresti di giornalisti per rompere le loro penne, che non potranno mai uccidere il pensiero della libertà. "

Più di recente, Shamsolvaezin è stato un fervente sostenitore per  una stampa libera in Iran, ed è apparso spesso in televisione come analista dei media.

HRA News Agency  riferisce che : Centinaia di civili sono stati arrestati durante i fatti recenti. Al momento dell'arrivo in carcere di Evin sono stati picchiati durante il passaggio attraverso il tunnel della"paura".

Secondo attivisti dei diritti umani ieri, 28 dicembre 2009, almeno 400 civili manifestanti sono stati arrestati e al momento dell'arrivo in carcere di Evin dovevano passare attraverso uno stretto tunnel umano fatto di forze militari dellaprigione. I detenuti sono stati picchiati continuamente dai manganelli durante il passaggio attraverso questo cosiddetto  “tunnel della paura.”

Secondo attivisti dei diritti umani in Iran, durante la protesta alcuni cittadini sono stati colpiti da pellet . Nell'incidente, molti sono stati feriti , queste sono le immagini dei manifestanti colpiti dai Pellet immagine., di seguito un video dove un camion della polizia di regime passa sopra un corpo, video

Su twitter mi hanno riferito anche, che il Governo ha obbligato tutti i suoi dipendenti a partecipare alla manifestazione di oggi a suo favore : impiegati di banca,impiegati del pubblico impiego, insegnanti tutti, pena la decurtazione di  un mese di stipendio.

IL mondo non può più restare a guardare!

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