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http://mideast.foreignpolicy.com Israele protesta all’ONU; l’Autorità Palestinese teme le conseguenze di un nuovo conflitto a Gaza L’ambasciatore israeliano all’ONU, Meron Reuben, ha emesso una protesta formale presso il Consiglio di Sicurezza e il Segretario Generale dell’ONU, a causa di un attacco missilistico subito ieri, 21 dicembre, che ha ferito una giovane vicino ad Ashkelon. L’attacco, proveniente da milizie palestinesi, viene lanciato il giorno dopo che l’aviazione israeliana ha bombardato alcuni tunnel per il contrabbando ferendo due palestinesi nella Striscia di Gaza. Israele ha risposto al nuovo attacco missilistico colpendo un centro di Hamas per attività considerate terroristiche. Il capo delle forze armate israeliane Gen. Gabi Ashkenazi, ha descritto l’attuale atmosfera “fragile ed esplosiva”, mentre il suo vice, Dan Meridor, ha detto alla radio delle forze armate che Israele non tollererà altri missili Qassam. Il capo dei negoziatori palestinesi Saeeb Erekat ha richiamato l’attenzione sulla possibilità di una pericolosa rappresaglia delle forze armate israeliane, dato l’intensificarsi della tensione. Soluzioni militari come questi ultimi bombardamenti aerei, ha detto, potranno solo complicare la situazione. Nello stesso tempo un nuovo rapporto è stato pubblicato, dal quale emergono i costi umanitari del blocco delle merci destinate a Gaza che, a dispetto degli annunci di una facilitazione del traffico commerciale, non è tuttavia cambiato in meglio.
Israel reaches out to the UN; PA fears consequences of new conflict in Gaza Israeli Ambassador to the UN, Meron Reuben, has issued a formal complaint to the UN Security Council and the Secretary General of the UN over a rocket attack yesterday that injured a girl near Ashkelon. The attack from Palestinian militants came a day after the Israeli Air Force bombed smuggling routes, injuring two Palestinians. Israel responded to the newest Qassam rocket attack (which it claims was one among over a dozen in recent days and weeks) by striking a "Hamas center of terrorist activity". Israeli military chief of staff, Lt. Gen. Gabi Ashkenazi, described the current atmosphere as "fragile and explosive", while Deputy PM Dan Meridor told Army Radio that Israel would not tolerate rocket fire. Chief Palestinian negotiator Saeb Erekat warned against an aggressive Israeli military retaliation given the current heightened situation. "Military solutions such as these", he said, "won't attain a thing and would only complicate the situation." Meanwhile, a new report has come out detailing the humanitarian cost of the continued Israeli closure on Gaza, which, despite some claims of a recent 'easing', has not actually changed on the ground for the better.
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