10 maggio 2010

Mi telefona oggi Marta da Vicenza mentre ero sul treno per Trino (assemblea antinucleare).
Turi è stato di nuovo arrestato perchè, se non ho capito male, - mentre si teneva in contumacia il suo processo che lo ha condannato a 300 euro per la "Semina di san Martino" - armato di flauto, è rientrato nell'area militare del Dal Molin per compiere la sua piantum-azione.
Un particolare divertente: il nostro pellegrino "Ploughshares" sarebbe riuscito ad arrampicarsi sopra un albero (al Magliocco di Comiso lo faceva spesso) ed  hanno dovuto chiamare i pompieri per tirarlo giù...
Forse è ancora in carcere e forse no. Lo processeranno per direttissima?
Matteo Soccio della casa per la pace in una sua mail - di carattere personale - mi dice però che i giudici starebbero per scarcerarlo oggi stesso...
Aspettiamo notizie...


Alfonso Navarra - obiettore alle spese militari e nucleari


Turi condannato per danneggiamento

300 euro per "danneggiamento": questa l'ammenda inflitta dal Tribunale di Vicenza a Turi Cordaro Vaccaro, il pellegrino "Ploughshares" entrato, con Agnese Priante, l'11 novembre scorso, nell'area militare del Dal Molin per effettuare la "semina di San Martino".

La magistratura ha deciso di non applicare l'art.260 cp ("introduzione clandestina in luogo militare"), che avrebbe comportato da 1 a 5 anni di carcere.

Turi, in coerenza con le sue nuove convinzioni Tolstojiane, che rifiutano ogni legittimità ed importanza a tribunali e processi, non si è presentato in aula e - ricusando Maurizio Corticelli, il legale dei movimenti nonviolenti - ha lasciato che fosse difeso da un avvocato d'ufficio,

Non è una tattica che - per essere franchi - condividiamo, avendogli suggerito il processo politico di tipo gandhiano: è uno dei motivi che ha spinto alcuni di noi, obiettori alle spese militari, e credo altri (Alberto L'Abate e sua moglie Anna Luisa sono comunque venuti a Vicenza apposta per il processo) a non ripetere il suo gesto in una catena pianificata ed organizzata, come ad un certo momento si era progettato di fare.

Sappiamo che la semina sarà, nei progetti di Turi, seguita da una piantum-azione nell'area Dal Molin: in un momento però imprecisato.

Turi sta ora meditando, a Vicenza, come impostarla ed attuarla.

C'è comunque - da parte nostra - piena solidarietà nei confronti delle intenzioni e della determinazione di chi insisterà a contestare, con la sua particolare espressione nonviolenta, la costruzione della nuova base di Vicenza.

La protesta di Turi proseguirà in forma di piantum-azione, perchè prende come spunto una profezia di Michea che promette la protezione di Dio dalla paura per il giusto che bene agisce: è giusto seminare e piantumare la terra custodita dalla comunità vicentina, è ingiusto invece occuparla e profanarla con una struttura di guerra

Info : Coordinamento FERMIAMO CHI SCHERZA COL FUOCO ATOMICO c/o Campagna OSM/DPN, via M. Pichi, 1 - 20143 Milano - tel. 02/58101226 http://www.osmdpn.it/
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