http://www.lunita.it/
Vicenza, protesta dei Dal Molin «Danneggiate la falda acquifera» Cinquanta attivisti del presidio permanente "No Dal Molin" sono entrati questa mattina nel cantiere della nuova base statunitense e si sono incatenati per diverse ore alle gru e alle macchine da lavoro che «ogni giorno - denunciano in una nota - danneggiano la falda acquifera vicentina per realizzare le fondamenta dell'installazione militare» nell'aeroporto cittadino. Dati recenti, infatti, avrebbero evidenziato inspiegabili aumenti del livello della falda in alcune zone. «Oggi - hanno detto gli attivisti, superando la rete del cantiere - vogliamo ristabilire la legalità: il cantiere deve fermarsi per difendere salute, sicurezza e storia della comunità vicentina: falda acquifera e reperti archeologici devono essere tutelati». I manifestanti chiedono che «prima di procedere nei lavori, venga realizzato uno studio approfondito sullo stato attuale della falda acquifera che conivolga tecnici comunali, delegati dell'autorità di bacino e personalità indipendenti». Nel primo pomeriggio la protesta è terminata. I cinque attivisti che si erano incatenati alla gru e gli altri che 5 invece erano saliti su un carrello elevatore hanno abbandonato le postazioni e assieme agli altri anifestanti hanno lasciato la base dopo essere stati identificati. Tutti, secondo quanto si è appreso, saranno denunciati all'autorità
|
top |