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Ogm, la Denuncia degli Esperti: Tossicità cellulare, alterazione del sistema endocrino, teratogenesi, sia per gli animali che per l’uomo. Sarebbero questi gli effetti del glifosato, il principio attivo dell’erbicida Roundup della Monsanto, largamente usato in tutto il mondo e legato a doppio filo alle coltivazioni di diversi OGM, in particolare la soia Roundup Ready (RR) resistente alla sua azione. A dirlo è il rapporto "GM Soy: Sustainable? Responsible?", appena realizzato da un pool di università, tra cui il King’s College London School of Medicine di Londra e le Università di Buenos Aires e di San Paolo del Brasile, che hanno preso in rassegna numerosi lavori scientifici e testimonianze documentate sulla tossicità del glifosato. Tra i lavori più recenti figura quello di Andrés Carrasco, direttore del Laboratorio di Embriologia Molecolare presso la Facoltà di Medicina di Buenos Aires, in Argentina, e membro del Consiglio Nazionale delle Ricerche, secondo cui il glifosato è causa di malformazioni cranio-facciali negli embrioni di rane e polli, anche dopo esposizioni a dosi inferiori a quelle utilizzate nei campi e comparabili con il livello di residuo massimo autorizzato in Europa. Malformazioni congenite simili a quelle riscontrate da Carrasco e collaboratori sono state già segnalate in neonati da donne esposte all’irrorazione con Roundup in alcune aree rurali dell’Argentina. “Non è la prima volta che il glifosato viene associato a varie forme di tossicità e a difetti congeniti. Una delle principali ragioni per cui è stato per anni ritenuto quasi innocuo risiede nella sua azione biocida che si espleta attraverso l’interferenza con un enzima assente negli animali, uomo incluso - ha commentato Fabrizio Fabbri direttore scientifico della Fondazione Diritti Genetici. “Questa visione riduzionista non tiene però evidentemente conto di altri meccanismi metabolici potenzialmente pericolosi per la salute umana ed animale che potrebbero essere alla base dei danni documentati in diverse ricerche scientifiche. Per questo bisogna essere prudenti.” Il ricorso al glifosato ed al Roundup ha subito un drammatico aumento dopo l’introduzione di piante resistenti alla sua azione biocida. Oltre il 95% della soia transgenica, e oltre il 75% degli altri OGM, presentano infatti caratteristiche di resistenza all’erbicida. In Nord America e in Argentina, la coltivazione di soia RR rappresenta il 90% del totale, e una fetta importante della produzione totale riguarda Brasile, Paraguay, Uruguay e Bolivia. Dei 134 milioni di ettari coltivati ad OGM, oltre 69 milioni sono rappresentati da soia RR della Monsanto.
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