Tavolo Della Consultazione Dal Molin - Si' Amo Vicenza:
Pace Senza Sosta

[Riportiamo, sia pure in ritardo, il seguente documento del Tavolo della
consultazione Dal Molin - Si' amo Vicenza (per contatti: Casa per la pace,
Contra' Porta Nova 2, 36100 Vicenza, tel. 0444327395, fax: 0444327527,
e-mail: casaperlapace@gmail.com)]


Pace senza sosta
Perche' si prenda coscienza della militarizzazione del territorio
Fiaccolata a sostegno del digiuno di Don Albino Bizzotto
Sabato 29 agosto, ore 20,15 a Vicenza
Il Tavolo della Consultazione, a sostegno dell'iniziativa di digiuno ad
oltranza di don Albino Bizzotto dei Beati i costruttori di pace,
associazione che fa parte del Tavolo, invita a partecipare alla fiaccolata
di sabato 29 agosto. L'obiettivo, con la ripresa di tutte le attivita' dopo
la pausa estiva, e' riportare al centro delle problematiche cittadine la
questione della sempre piu' estesa militarizzazione del territorio di
Vicenza.
Nel mese di agosto non hanno avuto sosta non solo i lavori della costruzione
della nuova base militare al Dal Molin, ma neanche le attivita' dell'intero
sistema militare Usa a Vicenza: ristrutturazione della caserma Ederle con la
costruzione dell'ospedale, edificazione di scuole per i figli dei militari
nel vicino villaggio americano, lavori di ripristino delle basi sotterranee
situate nei colli Berici, come la Pluto a Longare e il deposito di armamenti
convenzionali alla Fontega. Purtroppo non e' finita qui. Gli statunitensi
stanno cercando altre aree per costruire villaggi per le proprie truppe e
abitazioni blindate per gli ufficiali, luoghi di villeggiatura e
riabilitazione psicofisica (vedi l'offerta recente del sindaco di Tonezza)
dei soldati che ritornano dalle guerre, aree per l'addestramento militare
(vedi la base di S. Rocco a Longare). L'avanzata della militarizzazione del
territorio vicentino e' graduale e sembra inarrestabile. Il progetto e' a
lunga scadenza (Vicenza 2020!). Il tutto procede senza alcuna trasparenza e
senza alcun rispetto della normativa italiana ed europea sull'ambiente. Gli
statunitensi si guardano bene dall'esplicitare fino in fondo il loro disegno
occulto finalizzato a trasformare Vicenza in una loro cittadella militare.
Come sottolinea don Albino fra le motivazioni del digiuno: "per le basi
militari e l'aumento della produzione e del commercio delle armi non
esistono soste e vengono investite enormi risorse economiche. Questo
contrasta con la mancanza di scelte politiche per superare l'attuale crisi
economica. Moltissimi lavoratori vanno in cassa integrazione o perdono il
posto di lavoro, mentre per la costruzione del sistema militare non esistono
pause, si lavora alacremente".
Per acquisire aree da sottrarre alle servitu' militari, per la riconversione
dell'economia militare al civile, per la difesa popolare nonviolenta, il
Tavolo della Consultazione ha lanciato la campagna nazionale "1 metro
quadrato per la pace". Informatevi e partecipate a questa campagna.
Concentramento e inizio della fiaccolata alle ore 20,15 di fianco alla
Caserma Chinotto, sede della Gendarmeria Europea e del Coespu, in via Medici
a Vicenza. Il percorso si snodera' per Via Castelfidardo, Via Prati, via
Goldoni e si chiudera' alla rotatoria di Viale Ferrarin - Viale Dal Verme.
Durante il percorso verranno fatte delle brevi soste con letture e
testimonianze.
La fiaccolata sara' preceduta alle ore 18 da una assemblea delle
associazioni nonviolente del Veneto, aperta a tutti, davanti alla roulotte
dove don Albino digiuna (rotatoria Viale Ferrarin - Viale Dal Verme).
Partecipa e fa partecipare perche' la pace non ha sosta.
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Tavolo della consultazione Dal Molin - Si' amo Vicenza
Casa per la pace, Contra' Porta Nova 2, 36100 Vicenza, tel. 0444327395, fax:
0444327527, e-mail: casaperlapace@gmail.com