Risoluzione 1860 adottata dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite nel corso della 6063° sessione, 8 gennaio 2009 Traduzione a cura del Centro Diritti Umani dellUniversità di Padova Il Consiglio di sicurezza, richiamando tutte le sue precedenti risoluzioni, comprese le risoluzioni 242 (1967), 338 (1973), 1397 (2002), 1515 (2003) e 1850 (2008), sottolineando che la Striscia di Gaza costituisce parte integrale del territorio occupato nel 1967 e sarà parte dello Stato di Palestina, sottolinenado limportanza della sicurezza e del benessere di tutti i civili, esprimendo profonda preoccupazione per la escalation della violenza e il deteriorarsi della situazione, in particolare per le pesanti uccisioni di civili che ne sono derivate a partire dal rifiuto di estendere il periodo di sospensione dei combattimenti; e sottolineando che le popolazioni civili palestinesi e israeliane devono essere protette, esprimendo profonda preoccupazione anche per laccentuarsi della crisi umanitaria a Gaza, sottolineando la necessità di garantire un continuo e regolare flusso di beni e di persone attraverso corridoi a Gaza, riconoscendo il ruolo vitale giocato da UNRWA nel fornire assistenza umanitaria ed economica allinterno di Gaza, ricordando che una durevole soluzione del conflitto israelo-palestinese può essere conseguita soltanto con mezzi pacifici, riaffermando il diritto di tutti gli Stati della regione di vivere in pace allinterno di confini sicuri e internazionalmente riconosciuti, 1. sottolinea lurgenza e fa appello per limmediata, durevole e pienamente rispettata cessazione del fuoco, che conduca al completo ritiro delle forze israeliane da Gaza; 2. fa appello a che non ci siano impedimenti alla fornitura e alla distribuzione allinterno di Gaza dellassistenza umanitaria, compresi cibo, energia e attrezzature mediche; 3. saluta con favore le iniziative miranti a creare e tenere aperti corridoi umanitari e altri meccanismi per la prolungata somministrazione dellaiuto umanitario; 4. fa appello agli stati membri perché sostengano gli sforzi internazionali intesi ad allievare la situazione umanitaria ed economica a Gaza anche mediante ulteriori contributi che sono urgentemente necessari a UNRWA e attraverso il Comitato di coordinamento ad hoc; 5. condanna tutte le violenze e le ostilità dirette contro i civili e tutti gli atti di terrorismo; 6. fa appello agli stati membri perché intensifichino gli sforzi per mettere in atto a Gaza meccanismi e garanzie intesi a sostenere una prolungata cessazione del fuoco e la tregua, compresa la prevenzione del traffico illecito di armi e munizioni, nonché assicurare la durevole riapertura dei valichi sulla base dellAccordo del 2005 sul movimento e laccesso tra lAutorità palestinese e Israele; e a questo proposito, saluta con favore liniziativa egiziana e gli altri sforzi regionali e internazionali che sono in corso; 7. incoraggia tangibili passi verso la riconciliazione intra-palestinese, compreso il sostegno agli sforzi di mediazione dellEgitto e della Lega degli Stati Arabi quali espressi nella risoluzione del 26 novembre 2008, e che sono coerenti con la Risoluzione 1850 (2008) e altre pertinenti risoluzioni del Cosniglio di sicurezza; 8. fa appello per rinnovati e urgenti sforzi delle parti e della comunità internazionale per conseguire una pace completa basata sulla visione di una regione in cui due stati democratici, Israele e Palestina, vivano fianco a fianco in pace con confini sicuri e riconosciuti, come previsto nella Risoluzione 1850 (2008) del Consiglio di sicurezza, e richiama anche limportanza dellIniziativa Araba di Pace; 9. saluta con favore lidea del Quartetto, in consultazione con le parti, di indire un incontro internazionale a Mosca nel 2009; 10. Decide di continuare a seguire la materia. |