Gruppo Mashi - orme in Palestina Bologna Da mesi, nel silenzio degli organi di informazione, si susseguono i raid notturni dell'esercito israeliano nei villaggi palestinesi che hanno scelto la lotta non violenta per abbattere il muro dell'aparheid. A Bil'in, villaggio della Cisgiordania a pochi chilometri da Ramallah, da quattro anni - tutti i venerdi (senza eccezioni) si svolgono manifestazioni contro il muro. Negli ultimi mesi l'esercito ha arrestato, durante incursioni all'interno del villaggio, gran parte del comitato di lotta. Ieri notte l'esercito ha tentato per l'ennesima volta di arrestare uno dei principali membri, ancora liberi, del Comitato Popolare, Abdullah Mahmoud Aburahma. Dopo l'1.30 di notte sono entrati nella sua casa, e in quella del fratello distruggendo porte e terrorizzando i familiari; fortunatamente Abdullah non era presente in casa ed e' cosi' scampato all'arresto. Gli internazionali ed i vicini accorsi sono stati minacciati ed uno di loro picchiato. Abbandonando il villaggio i militari hanno detto che fino alla cattura di Abdullah tutto il quartiere e' "loro". Esprimiamo la nostra solidarieta' e amicizia a Abdullah Mahmoud Aburahma e la richiesta del rilascio immediato di tutti i cittadini palestinesi arbitrariamente arrestati/sequestrati dall'esercito israeliano nel tentativo di soffocare con la repressione e il terrore i movimenti di liberazione in Palestina. |