01/03/2008 Lurlo di Gaza Comunicato della rete dei Comunisti Le drammatiche notizie che giungono da Gaza sono lulteriore conferma della decisione dello Stato di Israele di annientare ogni anelito di autonomia e di espressione indipendente del popolo palestinese. Il carattere di crimini di guerra come dichiarato dallinviato dellONU John Dugard assunta da Israele contro i palestinesi, non può essere più minimamente tollerato né accettato da nessuno se non come atto di complicità. La storia del Medio Oriente ruota essenzialmente attorno a tale dato ineludibile. Ma la cronaca di questi ultimi giorni ci mostra palesemente una novità con cui è ora di iniziare a fare i politicamente i conti. Nel mondo arabo-islamico i regimi corrotti ed asserviti allimperialismo sono totalmente silenti - stavolta non abbiamo udito neanche i flebili ed ipocriti appelli alla cosiddetta comunità internazionale anzi in questi paesi si perseguitano i movimenti di solidarietà con la Palestina facendo a gara, tra loro, nel mostrarsi i più subalterni possibile o agli USA o allUnione Europea. In Europa, tra cui in Italia, la capitolazione politica della sinistra punta ad annullare ogni voce di critica verso il sionismo e lo Stato dIsraele, equiparando la legittima resistenza di questo popolo allabusata categoria del terrorismo. Il mantenimento in vigore dellaccordo militare tra lItalia ed Israele, il mantenimento dellembargo contro i palestinesi di Gaza, il silenzio nei confronti dei crimini di guerra israeliani, sono passaggi concreti di una azione politica, economica e culturale che tende allinstaurazione di rapporti privilegiati ed al rafforzamento dei comuni interessi con il regime di Tel Aviv. Del resto dove sono le roboanti dichiarazioni di quei leader della sinistra a favore dellequidistanza tra aggressori ed aggrediti. In queste ore non registriamo neanche le rituali lacrime di coccodrillo allindomani di ogni strage sionista. Tutte le priorità sono concentrate sul teatrino elettorale con le conseguenti rimostranze sulle candidature. La Rete dei Comunisti, nel raccogliere lurlo proveniente da Gaza, invita ad una mobilitazione, in ogni città, la più ampia e diffusa possibile. Facciamo arrivare la nostra solidarietà al popolo palestinese, ostacoliamo gli interessi neo/colonialistici degli USA, dellUnione Europea e dellItalia. Rafforziamo ed estendiamo la campagna di boicottaggio della Fiera del Libro di Torino dedicata vergognosamente ad Israele ad ogni interesse delleconomia di guerra israeliana. 1 marzo 2008 |