La Pace è nella finanziaria?
Riflessioni e dati sulle spese militari.

La Campagna di Obiezione alle Spese Militari per la Difesa popolare non violenta, continua a fornire a tutti i dati essenziali sulle spese militari in Italia ed il loro andamento.

A chi è sensibile al tema della costruzione della pace e all’opposizione alla guerra offriamo la possibilità di manifestare il proprio dissenso sulle politiche di guerra del Paese obiettando alle spese militari ogni anno e di costruire assieme un percorso politico per la Pace.
Per noi la Pace, per non subire strumentalizzazioni o subalternità, è legata al disarmo, al transarmo, ad un nuovo modello di difesa popolare e nonviolento, alla ricerca e sperimentazione di forme alternative di difesa, alla pubblicazione del ciclo delle armi e degli interessi a loro collegati.
Ci vorrà del tempo ma siamo convinti che solo il coordinamento e l’ascolto di tutte le iniziative di Pace possano portare ad una integrazione che, partendo dallo scenario bellico attuale e dal ciclo delle armi , porti ad evidenziare un percorso autonomo e concreto per una politica di pace.

Ci chiediamo come mai, a fronte di una diffusa obiezione alla guerra, la legislazione italiana sulla Pace a partire dall’art.11 della Costituzione, non porti ogni anno ad una valutazione pubblica di cosa si spende e si costruisce per la Pace.

Nella finanziaria notiamo invece un pericoloso aumento delle spese militari, si costruisce una nuova portaerei e anche la festa del 2 giugno non diventa rilancio dei contenuti della Costituzione, ma si trasforma in giornata di parata militare.

Nel corso dell’ultimo anno i militari hanno avuto, rispetto agli altri cittadini italiani, numerose regalie: la possibilità di andare in pensione con il sistema precedente, assunzioni privilegiate all’interno delle forze di polizia e dello Stato, contratto di lavoro rinnovato mentre tutte le altre categorie del pubblico impiego sono in attesa da oltre un anno. Le disparità continuano fino alle dichiarazioni del Presidente del Consiglio italiano che vuole proporre all’Europa che le spese militari non vengano considerate nel calcolo del rapporto Pil-deficit pubblico del 3% e possano, di conseguenza, aumentare senza controllo.

Tutti parlano di pace, ma cosa si fa per la Pace.
Denunciamo quindi lo spreco di risorse che lo Stato impegna nelle armi e nell’apparato militare industriale.

Vogliamo che le truppe italiane vengano ritirate dall’Iraq dove non operano nell’ambito di un progetto di pace ma sono di sostegno all’occupazione militare anglo-americana.
Occorre cambiare modello di difesa e operare perché l’Onu abbia un progetto per la Pace, bisogna che la Pace non sia pensata durante e dopo i conflitti, che la difesa non rimanga in mano solo ai militari, che lo Stato crei apparati per la Pace e per un modello di difesa nuovo che difenda non gli interessi economici, ma le persone e la democrazia di un territorio.

Per conoscere gli orientamenti e l’andamento della spesa militare in Italia si tiene conto del documento di programmazione economica e finanziaria (DPEF) in primavera, successivamente della bozza della finanziaria e della sua approvazione da parte del consiglio dei ministri in settembre, poi segue la discussione alla Camera e al Senato in ottobre, novembre e dicembre. Il Ministero della Difesa fornisce alla Commissione Difesa della Camera la relazione “tabella 12” (un tomo di centinaia di pagine) riportante la situazione di richiesta dettagliata della spesa. In seguito viene fornita ai parlamentari la “nota aggiuntiva” un sunto delle linee principali della spesa. Su quest’ultima abbiamo estratto alcuni dati che vi forniamo.


Evoluzione degli stanziamenti in milioni di euro

22.000 21.993

20.793 20.793

20.000 19.811
19.375
19.000 19.025

18.000 17.777

17.000 16.963,40

16.000




2000 2001 2002 2003 2004 2005(1) 2005(2)
(2) bilancio difesa 2005 + finanziamento missioni estere - Fonte Ministero della Difesa nota aggiuntiva

NOTA AGGIUNTIVA ALLO STATO DI PREVISIONE
PER LA DIFESA ANNO 2005
1 2 3 4 5
Anni 2001 2002 2003 2004 2005
Bilancio difesa
Variazione % annua 17.777,0
19.025,1
7% 19.375,8
1,8% 19.811,0
2,2% 20.793,0
5,0%
La spesa è così suddivisa ogni colonna qui sotto sommata è il totale sopra riportato per anno:
anni 2001 2002 2003 2004 2005
Funzione difesa
Variazione % annua 12.631,4
13.665,6
8,2% 13.803,4
1,0% 14.148,9
2,5% 15.208,3
7,5%
Funzione Sicurezza Pubblica (Arma)
Variazione % annua 3.909,2
4.263,7
9,1% 4.555,7
6,8% 4.694,8
3,1% 4.982,9
6,1%
Funzioni esterne
Variazione % annua 234,7
216,9
-7,6% 245,9
13,4% 238,4%
- 3,1% 236,4
- 0,8%
Pensioni Provvisorie
Variazione % annua 1.001,6
879,0
-12,2% 770,9
-12,3% 728,9
- 5,4% 365,4
- 49,9%


La prima tabella che abbiamo evidenziato dimostra l’aumento tendenziale della spesa militare pubblica in Italia e il suo adeguamento al cosiddetto “Nuovo modello di difesa” che dagli anni 2000 ha spostato l’asse della difesa dalla difesa del territorio italiano alla difesa degli interessi economici nazionali. Questo modello è costoso, lavora per la professionalizzazione delle forze armate e abolisce di fatto la leva obbligatoria nel 2005.

Nel 2005 sono presenti le missioni all’estero al di fuori del bilancio della difesa, che abbiamo aggiunto nella lettura dei dati. La colonna 2005(1) indica il bilancio della difesa. La tabella 2005(2) il bilancio della difesa con l’aggiunta delle spese per le missioni all’estero. Questa lettura cambia molto la percentuale d’aumento della spesa militare.

Il bilancio della Difesa previsionale è in continua ascesa, connesso al nuovo modello di difesa. Vi sono però ulteriori stanziamenti, non raggruppati nella nota aggiuntiva, in altri bilanci dello Stato, dalla sanità alle attività produttive, alla ricerca e università, alla cassa mutui e prestiti per le infrastrutture ed altri innumerevoli capitoli. Per finanziare le missioni di guerra all’estero è stato costituito un finanziamento di circa 1.200 Milioni di ¤ con Legge 24 dicembre 2003, n. 350

Quanti soldi buttati al vento
Sistemi d’arma in costruzione o acquisto
Finanziaria del governo per il 2005. Euro da spendere preventivati per sistemi d’arma Fonte Ministero della Difesa –nota aggiuntiva allo stato di previsione per la Difesa per l’anno 2005
SETTORE INVESTIMENTO – Programmi di previsione
FINANZIAMENTO NEL 2005 (in milioni di euro)
STANZIAMENTI PER LO SVILUPPO DELLE CAPACITA’ OPERATIVE INTERFORZE
Capacità Operativa Programmi 2005 Mil. ¤ 2005 Spesa Totale Scadenza
A – Comando, controllo
- Comunicazioni computering intelligence surveillance and target acquisition 1 – Sistema di telerilevamento satellitare Helios- 1
2 – Sistema satellitare telerilevamento Cosmo-Skymed
3 – Sistema di telecomunicazione ed nformazioni interforze
4 – Sistema Allied Ground Surveillance (AGS)
totale 14,2
41,0
59,5

9,0
123,7 220
155


31 2007
2006


2006
C – Precisione ed efficacia di ingaggio, sopravvivenza e protezione delle forze 1 – Sviluppo velivolo Joint Strike Fighter (JSF)
2 – Munizionamento di nuova generazione (VULCANO)
totale 128,8
2,8

131,6 1190
14,6

2012
2007


D – Sostenibilità logistica
1 – Poligono sperimentale interforze (SPERINTER)
2 – Centro Interforze Studi Applicazioni Militari
3 – Polo tecnico-logistico interforze NBC
4 – Programmi Infrastrutturali NATO
5 – Programmi infrastrutturali dell’area operative e amministrativa
6 - Agenzia Industrie Difesa
7 – Ammodernamenti minori
totale 5,5
1,8
0,2
60,0
22,7

2,5
8,4
101,1 annuale
annuale
annuale
annuale
annuale
E – Ricerca Scientifica 1 – Program. vari di ricerca scientifica e tecnologica 115
TOTALE GENERALE A – C – D – E 471,4


STANZIAMENTI PER LO SVILUPPO DELLE CAPACITA’ OPERATIVE TERRESTRI

Capacità Operativa Programmi Mil. ¤ Spesa Totale Scadenza
A – Comando, controllo
- Comunicazioni computering intelligence surveillance and target acquisition 1 – Sistema di comando – controllo e navigazione SICCONA
2 – Sistemi C41 per la protezione e l’efficacia delle forze
3 – Programmi minori C4I
Totale
11,4

32,6
6,0
50,0




annuali




B. Schieramento e mobilità 1 – Elicotteri NH – 90 industrializzazione e produzione
2 – Supporto alle unità per la protezione e l’efficacia delle forze
totale 215,4

59,2
274,6 3.350 2018

annuale
C - Precisione ed efficacia di ingaggio, sopravvivenza e protezione delle forze







1 – Elicotteri A – 129 da combattimento
2 – Veicoli blindati leggeri 4x4 e 6x6 “PUMA”
3 – Veicoli corazzati da cbt. “DARDO” COMBAT
4 – Veicoli cingolati leggeri BV 206 e 206 S
5 – Veicoli Tattici Leggeri Multiruolo (VTLM)
6 – Veicoli ruoti e cingolati per la protezione e l’efficacia delle forze
7 –Sistema missilis. superficie/aria terrestre “FSAF”
8 – Sistemi missilistici controcarro nuova generazione - MILAN
9 – Obici semoventi PZH 2000
10 – Progr. minori di artiglieria terrestre e contraerea
11 – Programmi minori di fanteria
totale 37,1
25,8
8,0
16,6
50,0

20,6
63,2
53,4

28,1
4,5
15,7
323,0 250
305
558
100
230


1.090
171

414 2005
2005
2005
2008
2008


2014
2008

2011
D - Sostenibilità logistica

1 – Materiale di sanità
2 – Infrastrutture nazionali
4 – Programmi minori
totale 1,3
69,4
10,1
80,8
TOTALE GENERALE A – B -C – D 733,6

STANZIAMENTI PER LO SVILUPPO DELLE CAPACITA’ OPERATIVE NAVALI
Capacità Operativa Programmi 2005 Mil. ¤ totale Scadenza
A – Comando, controllo
Comunic. computering intelligence surveillance and target acquisition 1 – Rete radar costiera
2 – Sistemi satellitari tribanda
3 – Programmi minori di C4I
totale 1,1
6,5
8,3
15,9




B - Schieramento e mobilità 1 – Elicotteri HN- 90 industrializzazione e produzione
2 – Elicotteri imbarcati EH – 101
totale 94,6
40,9
135,5 3350
940 2018
2006
C - Precisione ed efficacia di ingaggio, sopravvivenza e protezione delle forze









1 – Nuova portaerei – nave Cavour
2 – Fregate antiaeree classe “Orizzonte”
3 – Sommergibili di nuova generazione U-212
4 – Ammodernamenti di mezza vita Caccia cl. “DE LA PENNE” e Fregate cl. “MAESTRALE”
5 – Velivoli imbarcati AV – 8B
6 - Sistema missilistico superficie/aria terrestre e navale “FSAF”
7 Sist. Missilis. sup./aria medio raggio navale (paams)
8 - Sistema missilistico sup./sup. navale “TESEO”
9 – Siluri leggeri MU-90
10 – Sistema antisiluro SLAT
11 Armamento leggero, equipag. unità e forze speciali
totale 189,6
213,5
113,6

54,9
21,6

23,6
42,1
2,0
2,7
8,6
12
684,2 1.390
1.500
904

217
207

1.090
890
46
191
39

2008
2009
2007

2009
2011

2014
2014
2014
2006
2009


Capacità Operativa Programmi Mil. ¤ Spesa Totale Scadenza
D - Sostenibilità logistica 1 – Infrastrutture nazionali
2 – Programmi minori
totale 32,5
26,5
59,0
E – Ricerca scientifica
1 – Sviluppo sistema e apparati per unità navali di nuova generazione (legge 30.11.1998, n 413) 2,6

TOTALE GENERALE A – B - C – D – E 897,2

STANZIAMENTI PER LO SVILUPPO DELLE CAPACITA’ OPERATIVE AEREE
Capacità Operativa Programmi Mil. ¤ Totale Scadenza
A – Comando, controllo
Comunicazioni computering intelligence surveillance and target acquisition 1 – MIDS-LINK 16 industrializzazione
2 – terminali satellitari SICRAL
3 – Controllo del traffico aereo e assistenza al volo
4 – Velivoli da pattugliamento marittimo (atlantic)
5 – Velivoli UAV – PREDATOR
6 – Sistemi radar difesa aerea
4 – Programmi minori C4I
totale 12,9
3,0
13,0
15,0
10,0
8,0
21,1
83,0


50



2006

B - Schieramento e mobilità 1 – Velivoli da trasporto C130J
2 – Velivoli Rifornitori B767 TANKER
3 – Elicotteri SAR/COMBAT SAR
totale 52,4
152,5
10,1
215,0 1.730
985
44 2008
2011
2005
C - Precisione ed efficacia di ingaggio, sopravvivenza e protezione delle forze





1 – Velivoli da cbt. EUROFIGHTER 2000 *
2 – Velivoli da combattimento MRCA – TORNADO
3 – Velivoli aerotattici AMX
4 – Sviluppo e produz. del missile aria/aria “IRIS/T”
5– Svil. e produzione del missile aria/aria “METEOR”
6 – Sistema missilistico ATBM MEADS
7 – Armamento “Stand Off” (STORM-SHADOW)
8.Missile contraereo aria/aria a medio raggio -amraam
9 – Armi di precisione e munizionamento
10 – Armam. leggero, equipag. per unità e forze
totale 451,6
224,0
73,0
25,2
13,2
70,0
37,2
4,4
18,5
1,7
918,8 18.100
1.450
44
217
1.011
520
290
82
2015
2008
2003
2011
2015
2011
2006
2006
E -Sostenibilità logistica 1 – Infrastrutture nazionali – programmi minori
2 – materiali speciali ,supporto logistico/medico
totale 77,0
13,0
90,0
TOTALE GENERALE A – B – C – D 1.306,8



&Mac183; Comprende 51,6 mil. per il pagamento della rata 2004 dei mutui quindicennali relativi alla quota 1999 del programma EUROFIGHTER (quota annuale dei limiti d’impegno quindicennali di cui all’articolo 50, comma h, della legge 23 dicembre 1998, n. 448, collegato 1999). Fotocopiato in proprio da Campagna Osm (obiezione alle spese militari) nov. 2005


La somma della spesa per la funzione difesa del 2005 è il totale delle 4 tabelle sopra riportate, 3.409 milioni di euro (471,4 + 733,6 + 897,2 + 1.306,8)
con un aumento del 6,5% annuo





Questa tabella riguarda gli uomini impegnati in missioni all’estero


Quadro riepilogativo del personale in area di operazione 20/10/2004

Area
Missione
Riferimento
pag. para Pers.
Bosnia-Herzegovina NATO SFOR 4 2a 1.140
EUPM 10 2b 23
Kosovo NATO KFOR 12 3a 3.270
UNMIK 20 3b 1
FYROM SUPPORTO LOG. NAZ. KFOR 21 4a 125
NATO HQ SKOPJE 21 4b 18
UE EUPOL PROXIMA 21 4c 5
Albania NATO HQ TIRANA 24 5a 330
DIE 29 5b 31
// // // //
Albania e Basso Adriatico ALBANIA 2 32 5c 145
Albania - Bosnia-Herzegovina - Croazia - Fyrom - Yugoslavia EUMM 34 6 15
Totale Balcani: 5.103
Etiopia ed Eritrea UNMEE 36 8 62
Varie INIZIATIVE CONTRO IL TERRORISMO INTERNAZ. ED INTERVENTI CONNESSI 40 Generalità
44 Enduring Freedom 233 u.
59 Attività NATO 225 u.
64 ISAF 1.025 u. 1.483

ANTICA BABILONIA in ambito IRAQI FREEDOM 73 Generalità
79 Antica Babilonia 3.252

Altre missioni (pag. 97): Israele (UNTSO) 7 u., India-Pakistan (UNMOGIP) 8 u., Libano (UNIFIL) 52 u., Marocco (MINURSO) 5 u., Egitto (MFO) 82 u., città di Hebron (TIPH2) 15 u., Malta (MIATM) 49 u., Sudan (processi di pace per la Somalia e il Sudan) 4 u.. 243
TOTALE GENERALE ALL’ESTERO: 10.143
Italia INIZIATIVE CONTRO IL TERRORISMO INTERNAZ. ED INTERVENTI CONNESSI - Operazione "Domino" 62 circa 4.000
TOTALE ALL’ESTERO + VIGILANZA ANTITERRORISMO IN ITALIA: 14.143

Quanto si spende

Legge 24 dicembre 2003, n. 350 "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale
dello Stato (legge finanziaria 2004)" pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 299 del 27 Dicembre
2003 – Supplemento ordinario n. 196
Art. 3.
(Disposizioni in materia di oneri sociali e di personale e
per il funzionamento di amministrazioni ed enti pubblici)

8. Per l’anno 2004 è istituito un Fondo di riserva di 1.200 milioni di euro per provvedere ad eventuali esigenze connesse con la proroga delle missioni internazionali di pace.




Passa dalla parte della Pace
fai l’Obiezione alle Spese Militari -OSM
L’OSM consiste nel versare una quota annua per indicare un impegno per la Pace e richiedere al Presidente della Repubblica un suo intervento per la Pace. I versamenti consigliati sono:

-all’Ufficio Nazionale Servizio Civile (UNSC),l’ente alle dipendenze della Presidenza del Consiglio dei Ministri preposto al Servizio Civile Nazionale e Internazionale e che, in caso di approvazione dell'opzione fiscale, raccoglierà le tasse pagate per la pace e non per la guerra: Versamento sul conto corrente postale n. 871012 intestato alla Tesoreria Provinciale dello Stato di Roma. Nella causale di versamento indicate che si tratta di: ”versamento al Capo X Capitolo 3694. Articolo 17, UNSC per DPN ”. Contributo al Fondo Nazionale per il servizio civile istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri (art. 11, Legge 64/01) per finanziare la partecipazione di giovani uomini e donne in servizio civile a interventi di pacificazione e cooperazione fra i popoli (art 9 comma 1 Legge 64/01) e/o a missioni umanitarie fuori dal territorio nazionale (comma 10, art. 9 Legge 230/98), e/o per sperimentare forme di difesa popolare nonviolenta e di diplomazia popolare (art. 8 comma 2 lettera e) Legge 230/98) a titolo di opzione fiscale per spese di pace”.
-ad O.N.G.(Organizzazione Non Governativa), ad O.N.L.U.S.(Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale), con particolare attenzione a quelle che mettono in atto azioni di DPN in missione all’estero: (il versamento a questi enti può legittimamente essere detratto in sede di dichiarazione dei redditi dall'imponibile, non dalle tasse)
ÿ Ass. Comunità Papa Giovanni XXIII – Condivisione fra i popoli ONLUS - V. Valverde 10, 47900 Rimini – c.c.p.12104477; specificare sempre nella causale di versamento "per OSM - Caschi Bianchi”; promuove i Caschi Bianchi – Corpo Civile di Pace –
ÿ Beati i Costruttori di Pace, Via Antonio da Tempo, 2 - 35139 Padova – c.c.p. n. 13752357; associazione per: la diplomazia popolare, le azioni di interposizione nonviolenta.
ÿ C.E.F.A., Via delle Lame 118, 40122 Bologna, c.c.p. 22590400; grazie a un accordo stipulato con il GAVCI di Padre Angelo Cavagna, è disponibile all'invio di obiettori all'estero all'interno dei suoi progetti di cooperazione;
ÿ Berretti Bianchi, Via F. Carrara 209, 55042 Forte dei Marmi (LU), c.c.p. 21024567; I Berretti Bianchi fanno interventi di pace per l’eliminazione della guerra e lavorano alla costituzione del Corpo Civile di Pace.
-al Fondo per la Pace Versamento sul conto corrente postale n. 13382205, intestato alla Lega Obiettori di Coscienza L.O.C. - Via M. Pichi, 1 - 20143 Milano (specificare sempre nella causale di versamento "Campagna OSM-DPN" 2004). La somma versata sosterrà le spese organizzative della Campagna, finanziata unicamente dagli obiettori

Inoltre puoi aderire se hai già fatto un versamento ad enti, associazioni che lavorano per la pace, aggiungi a questa tua scelta
la dichiarazione di Obiezione al Presidente della Repubblica e al Centro di Coordinamento Nazionale della Campagna:

DICHIARAZIONE DI OBIEZIONE ALLE SPESE MILITARI
PER LA DIFESA POPOLARE NONVIOLENTA

&Mac183; Al Presidente della Repubblica
Palazzo del Quirinale - 00186 Roma

&Mac183; al Centro Coordinatore Nazionale Campagna OSM-DPN
c/o L.O.C. - Via Mario Pichi 1/E - 20143 Milano

Il/La Sottoscritto/a ........................………………..………….... nato/a ..............………....………...

il ....………., residente a…...........................….......... in via. ..………………….…...……………….

e mail………………………………………………… tel. .…………………………………………

dichiara

di essere Obiettore/Obiettrice di Coscienza alle Spese Militari, di condividere le finalità della Campagna di Obiezione alle Spese Militari per la Difesa Popolare Nonviolenta, e di aver provveduto a versare:

o a) la somma di ¤.……..……... all'Ufficio Nazionale per il Servizio Civile quale ”versamento al Capo X Capitolo 3694.Articolo 17, UNSC per DPN ”. Contributo al Fondo Nazionale per il servizio civile istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri (art. 11, Legge 64/01) per finanziare la partecipazione di giovani uomini e donne in servizio civile a interventi di pacificazione e cooperazione fra i popoli (art 9 comma 1 Legge 64/01) e/o a missioni umanitarie fuori dal territorio nazionale (comma 10, art. 9 Legge 230/98), a titolo di opzione fiscale per spese di pace”.

o b) la somma di ¤.................... a favore dell’Associazione/Ong/Onlus .......…………….………… in quanto la stessa è impegnata in azioni dirette non armate e Nonviolente e per la pace.

o c)la somma di ¤..................... Versamento al Fondo per la Pace "Campagna OSM-DPN 2004” Versamento sul conto corrente postale n. 13382205, intestato alla Lega Obiettori di Coscienza L.O.C. - Via M. Pichi, 1 - 20143 Milano.
Incolla qui la fotocopia della ricevuta di versamento

Per chi fa disobbedienza civile:
o Il/La sottoscritto/a dichiara di effettuare un atto di disobbedienza civile: o trattiene la somma versata dall’imposta della dichiarazione dei redditi ritenendo con tale atto di esercitare il proprio diritto all’opzione fiscale per una difesa non armata.


Data, ……................

Firma....…...............…………....................

Per informazioni: Centro coordinatore nazionale della Campagna Osm-Dpn c/o Loc Lega Obiettori di Coscienza v. M. Pichi, 1 – Milano
Tel. 02/58101226 – e-mail : locosm@tin.it
Iniziativa promossa dalla Campagna Osm : Associazione per la Pace; Beati i Costruttori di Pace; L.O.C. (Lega Obiettori di Coscienza); Centro studi Difesa Civile; Guerra & Pace; Casa per la Pace di Milano; Berretti Bianchi; Comunità Papa Giovanni XXIII°; Lega per il Disarmo Unilaterale; Pax Christi.

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