Aperte le iscrizioni al weekend formativo - dal 4 al 6 novembre 2005 presso Centro Congressi Residenziale Universitario di Bertinoro (Forlì) - che insegna a risolvere i conflitti attraverso interventi civili e nonviolenti.

L'assessore Dapporto: "La nonviolenza è la vera strada da percorrere per costruire relazioni di collaborazione".


Bertinoro, 7 settembre 2005 - Tre giorni pieni, dal 4 al 6 novembre 2005, comprensivi di una serata pubblica aperta alla cittadinanza della località che ospiterà il corso: lo splendido borgo di Bertinoro. Il nuovo Corso per Mediatori Internazionali di Pace si propone di fornire i primi strumenti di base per persone interessate a studiare e sperimentare modalità di soluzione nonviolenta dei conflitti, anche a livello internazionale, attraverso lo strumento dei Corpi Civili di Pace, un servizio il cui scopo è quello di intervenire in caso di crisi o di conflitti violenti con azioni pianificate nonviolente, come ad esempio la prevenzione, il monitoraggio, la mediazione, l&Mac226;interposizione, la riconciliazione. L&Mac226;attuale legislazione internazionale ed europea ne raccomanda infatti e in maniera sempre più crescente la predisposizione in ogni Paese.



Giunto alla sua terza edizione, il Corso per Mediatori Internazionali di Pace 2005 è promosso dalla Regione Emilia-Romagna - Assessorato Politiche Sociali Cooperazione Internazionale, dalla Provincia di Forlì-Cesena, dal Comune di Bertinoro e per la prima volta anche dall&Mac226;Università di Bologna tramite il Polo Scientifico Didattico di Forlì. A partire da quest&Mac226;anno, infatti, la frequentazione del corso per mediatori costituirà titolo preferenziale non solo per la partecipazione ad iniziative in zone di conflitto predisposte dalla rete nazionale dei corpi civili di pace ma anche per l&Mac226;accesso a percorsi di alta formazione sul medesimo tema, che l&Mac226;Università stessa vorrebbe aprire a partire dal 2006.



„Il corso per mediatori internazionali di pace ha diverse specificità che lo rendono unico nell'ambito dei corsi a livello nazionale sul tema della pace - afferma Raffaele Barbiero, organizzatore del Corso per Mediatori Internazionali di Pace 2005 - poiché vede il coinvolgimento dei Corpi Civili di Pace insieme a quello dell'Università di Bologna, il cui appoggio testimonia il buon lavoro formativo svolto nelle due precedenti edizioni".

„In un periodo dove la terminologia di pace viene spesso usata in modo distorto per connotare azioni militari (definite addirittura missioni di peacekeeping) &Mac246; continua Barbiero - riteniamo sia più che mai importante divulgare la sperimentazione diretta dell'azione nonviolenta onde evitare quella diffusa e rischiosa confusione semantica tale per cui oggi gli eserciti sembrino in apparenza impegnati più in opere di protezione civile che di intervento militare. Vorrei ringraziare il Comune di Bertinoro e la Provincia di Forlì che hanno creduto in questo progetto formativo sin dal momento in cui ne sono venuti a conoscenza‰



„Essendo nata a Faenza ho avuto modo di conoscere da vicino il valore delle attività promosse dalle associazioni impegnate nell&Mac226;organizzazione del Corso per Mediatori Internazionali di Pace di Bertinoro che è ormai giunto alla sua terza edizione e si è affermato come iniziativa di rilievo internazionale.‰ afferma Anna Maria Dapporto l&Mac226;Assessore alle Politiche Sociali Sviluppo e Volontariato della Regione Emilia Romagna „E&Mac226; un&Mac226;iniziativa che mette ancor di più in risalto l&Mac226;impegno sociale di questa terra ricca di cultura rivolta alle persone in difficoltà che necessitano di aiuto‰.

„La nonviolenza &Mac246; prosegue l&Mac226;assessore - è la vera strada da percorrere per ottenere risultati concreti e duraturi, per costruire relazioni di collaborazione e cooperazione invece di relazioni di dominio e competizione. E&Mac226; importante quindi che ci siano momenti di formazione per chi sente di potersi impegnare attivamente in questa strada.‰



Informazioni tecniche sul corso:

Il corso si rivolge ad un massimo di 30 partecipanti interessati alle tematiche della nonviolenza e della risoluzione dei conflitti. Nel caso in cui il numero di domande di partecipazione superi la disponibilità dei posti, verrà effettuata una selezione sulla base dei curricola pervenuti.



Il costo di iscrizione è di soli 100,00 euro, comprensivi di vitto e alloggio, da cui sono escluse solo le spese di trasporto. Qualora il costo fosse di impedimento alla partecipazione al seminario e su richiesta del singolo corsista, è prevista la possibilità di verificare la copertura di alcune borse di studio.



Per iscriversi al corso è sufficiente inviare entro il 22 ottobre 2005, il proprio curriculum vitae a Pax Christi Faenza (Giorgio Gatta, ggatta@wooow.it) con l&Mac226;eventuale specifica di esperienze precedenti nel campo della gestione dei conflitti all'estero e versare la quota di 100,00 euro al c.c.bancario n. 011000117267, abi: 08542; CAB 23705; CIN: U; intestato a Giorgio Gatta presso la Banca di Credito Cooperativo Ravennate e Imolese ag. Ovest Faenza RA; causale: corso Bertinoro 2005. Tale quota sarà restituita a tutti coloro i quali non saranno stati selezionati.

Per ulteriori informazioni
Segreteria del corso

Giorgio Gatta

Pax Christi Faenza


e-mail: ggatta@wooow.it

sito web: www.alon.it <http://www.alon.it/>



Centro Congressi Residenziale Universitario di Bertinoro (per info: www.centrocongressibertinoro.it)



Ufficio Stampa

Giorgia Vezzoli

335 8470167

giorgia.vezzoli@metamorfosi.info

Per le schede di approfondimento sul corso e sui corpi civili di pace, è possibile visitare la sala stampa on line all'indirizzo www.alon.it

Pax Christi Faenza
c/o Giorgio Gatta
via Bendandi, 25
48018 Faenza RA
Tel. e Fax 0546/634280
e-mail: ggatta@racine.ra.it
Skype: ggatta (Faenza)

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