Allattenzione di Action for peace CAPPA IPRI-rete CCP Siamo stati presenti in Palestina e Israele in molti modi in questi anni: azioni di interposizione, di osservazione del rispetto dei diritti umani, di rafforzamento del dialogo tra le popolazioni, di solidarietà e vicinanza alle popolazioni colpite... Perché non prendere ora, in questi momenti drammatici, uniniziativa forte, ufficiale, coordinata ? Perché non cominciare a raccogliere le adesioni per organizzare un corpo civile e chiedere allUnione Europea e/o al governo italiano un mandato ufficiale di intervento e di presenza in medio-oriente? Per non lasciare liniziativa si soli apparati militari Per mettere a disposizione i nostri corpi, le nostre volontà, le nostre capacità e il nostro coraggio in mezzo disarmati. Una presenza in Libano tra i profughi, a Gaza di nuovo sotto assedio, ad Haifa colpita dai missili Hezbollah, a Sderot colpita dai missili provenienti da Gaza, in Cisgiordania sempre occupata Per chiedere che cessi loccupazione dei territori palestinesi e venga riconosciuto il diritto dei palestinesi ad uno stato sovrano o a vivere in uno stato binazionale.. Per chiedere che il popolo israeliano possa vivere in sicurezza e in pace nella regione mediorientale gli uni non potranno mai essere in pace senza la convivenza con gli altri Per chiedere che vengano rilasciati i soldati prigionieri israeliani Per chiedere che cessino tutte i fuochi. Quelli dei raid aerei delle forze militari israeliane e i lanci di missili dal Libano Per chiedere di porre fine alla carneficina di civili Non attardiamoci troppo a pensare chi comincia, chi ha cominciato, chi coordina ecc Chi è più rappresentativo e lavora a tempo pieno su questi temi prenda liniziativa. Noi siamo disponibili. 18 luglio 2006 TOP |