BOLOGNA 23.01.05-verbale n.9
RIUNIONE CCP
PRESENTI:
- Berretti Bianchi: S. Tartarini, F. Bruschi, G. Ontanetti, , M. Cucci.
- Rete Lilliput nodo di Bologna: C. Biavati
- GAVCI: D. A. Cavagna
- P.B.I: P. Dioguardi (che è anche osservatore per il Corso di laurea in scienze per la Pace di Pisa).
- Casa Pace MI: M. Aliprandini
- Movimento Nonviolento: M. Valpiana
- Ass. Loc. Obiezione e Nonviolenza: R. Barbiero
- CSDC assente giustificato
- SCI assente giustificato
- Pax C. assente giustificato
O. d. G.:
1) Approvazione del verbale precedente
2) Informazioni varie
3) Quote sociali
4) Proposta di legge
5) Rapporti IPRI-RETE CCP e progetti presentati si accorpa il punto 8) Allargamento segreteria e commissioni
6) Relazione riunione gruppo comunicazione
7) Riassunto attività 2004
9) Opuscoli CCP
10) Sinergie SRI LANKA
11) Varie
Data prossimo incontro: domenica 17.04.05 dalle ore 10.30 alle 16,30, Bologna Villaggio del Fanciullo presso i Dehoniani, organizzarsi per il trasporto dalla stazione con P. Cavagna
G. Ontanetti collaborerà a contattare le associazioni per informarle della convocazione
I° Punto:
Il verbale della riunione precedente viene approvato previa modifica dell&Mac226;importo di cassa di euro
289,25.
II° Punto:
- M.C. Biavati informa rispetto alla prosecuzione della campagna del MAN in Palestina.
Sul prossimo n. di Azione Nonviolenta dovrebbe essere pubblicato il volantino del MAN in italiano. M. Carla si impegna ad indire una riunione tra le associazioni interessate al progetto.
- P. Dioguardi informa che lo Sportello sui Diritti Umani dell&Mac226;Università di Pisa Corso di
laurea in scienze per la pace organizza in aprile 2005 quindici giorni di incontri, dibattiti, spettacoli ecc. e chiede alla Rete CCP di partecipare. Le modalità di partecipazione saranno da discutere nella prossima riunione. (questo prima che la prossima riunione venisse fissata per aprile, ora mi pare opportuno proporre alla segreteria di valutare con Pasquale una possibile partecipazione)
- R. Barbiero informa del rifinanziamento da parte della provincia di FC e del comune di Bertinoro del prossimo Corso per Mediatori Internazionali di Pace a Bertinoro.
III° Punto:
Il tesoriere informa sulla situazione di cassa e invita le associazioni a versare il contributo previsto per il 2005. La cassa risulta di 289,25 euro al 1/01/2005 annullando la situazione precedente delle realtà associative componenti la Rete. Si ribadisce la regola per cui chi non versa la quota associativa (di 50 o 100 euro annui in base a consistenza organizzativa) ha diritto di parola, ma non di voto alle riunioni. In data odierna hanno versato la loro quota: ALON (Associazione Locale Obiezione e Nonviolenza), Movimento Nonviolento, Gavci di Bologna, Berretti Bianchi e la Lega Obiettori Nonviolenti (LOC) con Massimo Aliprandini è entrata a far parte della Rete Nazionale CCP versando la quota di adesione per 50 euro.
IV° Punto:
Ribadito che: la presentazione della Legge significa per la Rete il primo impegno e lavoro voluto dalla Rete come tale e non presentato da una singola associazione e proposto alle altre, ed è un momento significativo per far conoscere i CCP; è importante che tutte le associazioni, con i limiti già presentati nella riunione precedente, diano il loro contributo.
Viene spiegato il lavoro che nella precedente riunione era stato affidato a Raffaele, Fabiana e Mao sul percorso da seguire per appoggiare la presentazione in Parlamento della Legge sull&Mac226;aspettativa.
La proposta viene approvata con alcune modifiche. (vedi allegato).
Il gruppo di lavoro (Raffaele, Mao, Fabiana) che ha seguito il progetto finora è incaricato di procedere nel percorso proposto con la collaborazione di quanti si sono resi disponibili per qualche contributo e cercando altri coinvolgimenti. Fabiana si rende disponibile come riferimento.
La Rete sostiene eventuali spese per portare avanti le iniziative delineate nel documento allegato.
V° Punto:
Riassunto della attività del COMITATO CONSULTIVO DELL'UFFICIO NAZIONALE DEL SERVIZIO CIVILE (UNSC) PER LA DIFESA CIVILE NON ARMATA E NONVIOLENTA, così come previsto dalla Legge 230/98 e dal regolamento dell'UNSC, DPR 28/07/1999 n. 352 art. 2, ribattezzato Comitato Consultivo DPN dell&Mac226;UNSC. Comunicazione delle dimissioni di T. Drago da presidente del Comitato Consultivo.
Nell'ultimo incontro dell'IPRI di Firenze erano state approvate le modifiche allo statuto della Ass. e la nomina di A. L'Abate alla presidenza; non era stata ancora definita la rappresentanza della Rete CCP nella segreteria anche per i problemi della segreteria della Rete viste le defezioni dell'Operazione Colomba e del CSDC.
In merito alla segreteria della Rete S. Tartarini chiede, vista la difficoltà di altre ass. a collaborare alla segreteria, di potersi avvalere dell'aiuto di P. Zammorri e di G. Ontanetti, entrambi dei Berretti Bianchi che si sono resi disponibili; questa proposta viene accettata.
Non c'è stata conferma della riunione odierna dell'IPRI, né sono state fatte altre convocazioni, anche alla luce delle difficoltà del Comitato Consultivo non si sa nulla dei progetti presentati dalle Commissioni.
Tartarini propone che la Rete si ponga come componente essenziale della commissione sperimentazione per l&Mac226;IPRI, mentre l&Mac226;IPRI mantiene titolarità su formazione e comunicazione nei confronti del Comitato Consultivo.
Si dà mandato a M. Aliprandini di rappresentare la Rete ai prossimi incontri dell'IPRI e di sollecitarne la convocazione, sottolineando il senso della "nuova IPRI" come punto di confronto per tutto il movimento che si interessa di Nonviolenza. Il tentativo è di comprendere anche quale significato ha la Rete nell&Mac226;IPRI e cosa fa la Rete con l&Mac226;IPRI.
L&Mac226;IPRI aveva stabilito 4 commissioni di lavoro: ricerca (in quest&Mac226;ambito Matteo Menin del CSDC ha presentato un progetto per richiesta fondi del Comitato Consultivo DPN), sperimentazione (Carla Biavati è referente per la Rete), formazione, comunicazione (Maurizio Cucci, Sandro Mazzi, Giorgia Vezzoli come supervisione per l&Mac226;opuscolo sui CCP).
I punti 6), 7), 9) e 10) vengono rinviati alla prossima riunione.
La riunione si conclude alle 16:30.
Il verbalizzatore
Fabiana Bruschi
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