Associazioni e persone presenti
Assopace: Sandro Mazzi;
Berretti Bianchi: Silvano Tartarini, Maria Carla Biavati, Maurizio Cucci, Angelo Gandolfi, Fabiana Bruschi, Andrea, Alberto L&Mac226;Abate, Licio Lepore;
Centro Studi Difesa Civile: Sandro Mazzi;
Coordinamento Obiettori Forlivesi: Raffaele Barbiero;
Movimento Internazionale della Riconciliazione: Anna Luisa Leonardi L&Mac226;Abate;
Movimento Nonviolento: Claudia Pallottino;

Operazione Colomba - Papa Giovanni XXIII: Alberto Capannini;
PBI: Lucia Benuzzi;
Rete Lilliput - Nodo di Bologna: Maria Carla Biavati.


Alberto L'Abate, oltre che per i Berretti Bianchi, era presente come osservatore per il Corso di Laurea Operazione di pace Gestione dei conflitti e mediazione dell'Università di Firenze.


Associazioni non presenti
Casa Pace Milano
G.A.V.C.I.;
Pax Christi;
Servizio Civile Internazionale;

Società Italiana di Scienze Psicosociali per la Pace.



Viene designata a presiedere la riunione Claudia Pallottino, che chiama Silvano Tartarini a fungere da segretario della riunione ed estensore del presente resoconto (con l'aiuto di Sandro Mazzi e Claudia Pallottino).

Viene definito il seguente o.d.g:

1. Organizzazione e revisione cariche della Rete CCP

2. Aggiornamenti commissioni Rete CCP

3. 3. Aggiornamenti su Comitato di consulta per la difesa civile non armata e nonviolenta DPN e individuazione rapporti con lo stesso e la proposta di entrare nell'IPRI.

1. Organizzazione e revisione cariche della Rete CCP

Si approva il logo della Rete CCP e si dà incarico a Maurizio Cucci di metterlo sul sito della Rete e a Paolo Bollini di preparare la carta intestata, che verrà poi inviata alle associazioni aderenti per posta elettronica.

Maurizio Cucci informa che è in on line il sito della Rete CCP: www.reteccp.org <http://www.reteccp.org/> .
È attivo anche il nuovo indirizzo della segreteria: segreteria@reteccp.org.


Per permettere l'adesione anche alle piccole associazioni, si decide che la quota di iscrizione alla Rete sarà annua e con la possibilità di autodichiarare la propria disponibilità in ragione della dimensione dell'associazione, fissando una quota minima di o 50,00.

Si nomina Tesoriere Raffaele Barbiero al posto di Rosanna Mulas.

Barbiero si farà carico di farsi dare la situazione di cassa con l'eventuale giacenza da Rosanna.

Sandro Mazzi farà avere al nuovo Tesoriere situazione pregressa delle associazioni che hanno aderito alla Rete e versato la quota di 100 Euro.

Si decide di pagare i costi dovuti per l'abbonamento del sito della Rete (150 euro) e di rimborsare le spese già sostenute riguardo al sito da Maurizio Cucci ( Euro 15,00). Si decide di rimborsare a Sandro Mazzi le spese vive sostenute per la realizzazione delle cartelline che sono state distribuite nel corso della riunione stessa.

I Berretti Bianchi consegnano al tesoriere un loro contributo alla Rete di Euro 165,00, per poter consentire il pagamento deciso.

Riguardo al calendario della Rete CCP, si decide di chiedere a Maurizio Cucci di inviare la proposta-presentata solo ad alcuni- a tutte le associazioni della Rete CCP indicandone i costi e proposta di piano di diffusione.

Sul calendario Claudia Pallottino sentirà anche Mao, che si era reso disponibile eventualmente a diffonderlo con la rivista Azione Nonviolenta.
Sandro Mazzi e Alberto Capannini, per ragioni diverse, chiedono di non fare più parte della segreteria, ma si impegnano a collaborare con Tartarini.

Lucia Benuzzi informa che per PBI potrebbe diventare difficile partecipare ai processi decisionali della Rete, se alcune riforme di PBI verranno messe in atto. Sottolinea che si potrebbero di frequente verificare situazioni nelle quali PBI non potrà dare consenso all'adesione di certe iniziative, impendendo così la piena adesione della Rete. Sandro Mazzi propone che, qualora non ci sia consenso (per vari motivi) tra le organizzazioni della Rete, si chieda di poter promuovere un'iniziativa con elenco dei promotori, sottolineandone l'eventuale appartenenza alla Rete. In questo modo si otterrebbe comunque visibilità per la Rete e sostegno all'iniziativa, nel rispetto della diversità delle singole orgainzzazioni.

2. Aggiornamenti commissioni Rete CCP

Si decide di riprendere il lavoro sulla proposta di legge per il riconoscimento dei congedi per la partecipazione a missioni di Corpi Civili di Pace.

Viene incaricata di questo Fabiana Bruschi, che è responsabile della Commissione Sperimentazione che dovrà presentare progetti di lavoro al Comitato di Consulenza per la D.P.N. In pratica con questa decisione si ritiene che della legge dovrà occuparsene la Commissione Sperimentazione.

Sandro Mazzi informa che il S.C.I. ha nel frattempo già presentato la nostra legge al parlamento della Regione Sicilia. Per chiarire questo si incarica Raffaele Barbiero di informarsi sulle dinamiche della faccenda.

Sandro Mazzi aggiorna sul Programma d'azione di Dublino: il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Kofi Annan, in occasione della riunione del Consiglio di Sicurezza su "Il ruolo della società civile nel peacebuilding post-conflitto", ha esplicitamente fatto riferimento al testo della Conferenza sul ruolo della società civile nella prevenzione dei conflitti armati. In occasione del Consiglio europeo tenutosi a Bruxelles il 17 e 18 Giugno, inoltre il Programma europeo per la prevenzione dei conflitti violenti è stato inserito tra i punti all'ordine del giorno e si è stabilito che "il Consiglio Europeo può esaminare le raccomandazioni inserite in tale programma". Nel mese di maggio è stato inviata una lettera aperta al governo e ad altri politici italiani per diffondere il Programma d'azione di Dublino: l'unica risposta finora perventua è stata quella del senatore Francesco Martone (i documenti si trovano sul sito del CSDC: www.pacedifesa.org <http://www.pacedifesa.org/> ; il report finale della Conferenza di Dublino sul "Ruolo della società civile nella prevenzione dei conflitti armati: http://www.conflict-prevention.net/.
Per maggiori informazioni sul tema, contattare anche il CSDC: pacedifesa-roma@mediazioni.org).

Sandro Mazzi informa che Nonviolent Peaceforce sta implementando il progetto nello Sri Lanka e che ha costituito tre gruppi di lavoro su Filippine, Uganda, ed Ecuador-Colombia). NP è disponibile a considerare attentamente le proposte che verranno dalle organizzazioni italiane attraverso la Rete europea dei servizi di pace EN.CPS (per realizzare programmi di formazione e specifici per giovani). A tal proposito Sandro Mazzi informa anche che Matteo Menin (m.menin@pacedifesa.org) è il nuovo referente di EN.CPS presso EPLO.


Palestina-Alberto L'Abate fa presente che ha ricevuto solo di recente un interessante progetto sulla Palestina che risulta già essere stato inviato da tempo. Il progetto è del MAN francese. Alberto L'Abate propone che si chieda a NP di promuovere il progetto.

Si decide di farlo proprio. In merito Carla Biavati propone di evidenziare nel progetto la necessità dell'intervento (e del riconoscimento) dei Corpi Civili di Pace in Palestina. Prima della promozione del documento, Maria Carla elaborerà delle correzioni che diffonderà presso la Rete CCP e dei quali informerà i francesi.

Iraq-Viene anticipato il progetto dei Berretti Bianchi. Si tratta di contribuire alla realizzazione di un Training Center a Bagdad sulla formazione al lavoro per i giovani e nel contempo a costruire una cultura di pace. Il progetto viene da una parte della società civile irachena ed è legato ai Consigli di Circoscrizione della città di Bagdad. E' in pratica un intervento civile che sostituisce il militare e prepara il dopo militare. I Berretti stenderanno il progetto e si decide che verrà fatto circolare tra le associazioni della Rete appena pronto. I Berretti fanno presente la necessità e la possibilità di un loro nuovo viaggio prima delle elezioni del gennaio 2005.

Kossovo- Maria Carla Biavati informa di un invito a partecipare ad una riunione sull'intervento civile nei conflitti che si terrà in Montenegro il 29-30 agosto 2004.

Maria Carla Biavati propone che si invitino Helga e Conrad Temple al convegno di università europee per la pace che si terrà a Pisa a novembre (maggiori info: carlabiavati@interfree.it).

Alberto L'Abate riferisce su:

- a Pristina dal 5 al 12 settembre si terrà un seminario-organizzato dal vecchio gruppo che ha già fatto sei training sulla riconciliazione - che vedrà un gruppo di lavoro tra i parenti dei kossovari-serbi dispersi e i parenti dei kossovari-albanesi dispersi.

- A Montesole (Marzabotto) c'è stato l'altra settimana un seminario sulla riconciliazione che ha visto lavorare assieme 10 italiani, 10 tedeschi, 10 kossovari-serbi e 10 kossovari-albanesi. Alberto ha partecipato all'ultima giornata dei lavori.

- il 10-11-12 dicembre 2004 si terrà, parte a Firenze e parte a Pisa, un seminario sui Corpi Civili di Pace. Il programma prevede anche una tavola rotonda sul Kossovo e sulla DPN e conflitti civili. La domenica mattina è previsto un intervento della Rete CCP.

- In Toscana si è creata la Rete delle Università di Pace toscane ( CIRPAC). Le Università che ne fanno parte sono: Siena, Arezzo, Pisa e Firenze.

Formazione: Sandro Mazzi riferisce sul training di 20 ore residenziale, svoltosi a Perugia dal 27 al 30 giugno scorsi, per l'invio di volontari di pace in Palestina.

Il training era promosso dal Coordinamento Campagne per la Palestina e ha visto coinvolte quattro organizzazioni della Rete CCP: Associazione per la Pace, Centro Studi Difesa Civile, Servizio Civile Internazionale, Operazione Colomba-Associazione Papa Giovanni XXIII.

Raffaele Barbiero informa del training che il COF svolgerà dal 12 al 14 novembre (info, Raffaele Barbiero: r.barbiero@fo.nettuno.it). Il COF chiede l'adesione semplice della Rete al corso e che nell'attestato di partecipazione finale si indichi che esso costituisce motivo di attenzione particolare per le organizzazioni della Rete, qualora si trovino a selezionare volontari per l'invio in zone di crisi.

3. Aggiornamenti su Comitato di consulta per la DIFESA CIVILE NON ARMATA E NONVIOLENTA e individuazione rapporti con lo stesso e la proposta di entrare nell'IPRI.

Claudia Pallottino informa sulla situazione in seno al Comitato di consulenza per la DPN.

Si legge e si discute il documento programmatico di intenti sulla DPN.

Si conviene sul dato politico che vede oggi un Comitato per la DPN far parte delle istituzioni del nostro Paese; questo significa che qualche passo avanti è stato fatto: il nostro non è più il sogno utopista di poche migliaia di persone, ma un prima realtà, anche se la scatola va ora riempita.

Si decide che la Rete aderirà all'IPRI (dopo aver contattato le organizzazioni della Rete non presenti), ma si richiede che anche l'IPRI aderisca alla Rete CCP.

L'adesione dell'IPRI significherà il riconoscimento del lavoro fin qui svolto dalla Rete CCP.

Quindi si decide per una adesione reciproca.

Si chiede di inserire nel documento programmatico di intenti sulla DPN:

- va ricordata con adeguata attenzione la Campagna OSM-DPN e l'obiettivo dell'opzione fiscale;

- va ricordato il ruolo dei GAN ( gruppi di azione nonviolenta) riguardo ai conflitti interni;

- va sollecitata la creazione la quarta area di lavoro proposta da Menin: la comunicazione, che dovrà affiancarsi alle altre tre: ricerca, formazione, sperimentazione.

La segreteria scriverà una apposita lettera all'IPRI.

Riconosciuta l'importanza dell'apertura del Comitato DPN verso le associazioni, si valuta opportuno che il rapporto con l'IPRI sia costruito attraverso una effettiva partecipazione dei membri della Rete CCP nei gruppi di lavoro che sono stati individuati.

Si osserva che di fatto all'interno dei „gruppi di lavoro IPRI‰ sono già inserite alcune persone della rete, infatti risultano essere così composti:

- GdL Documento programmatico: Nanni Salio, Massimo Aliprandini, Matteo Menin, Fabiana Bruschi, Rocco Pompeo;

- GdL Ricerca: Matteo Menin (referente), Bernardo Venturi, Nanni Salio, Giorgio Montagnoli, Tonino Drago, Matteo Soccio, Massimo Aliprandini;

- GdL Formazione: Davide Berruti (referente), Francesca Molinari, Claudia Pallottino, Tonino Drago, Matteo Soccio;

- GdL Sperimentazione: Fabiana Bruschi (referente), Davide Berruti, Claudia Pallottino, Anna Luisa Leonati L'Abate, Rocco Pompeo.

Si ritiene comunque opportuno accrescere la partecipazione della Rete CCP ai lavori con l'IPRI e si decide che nei gruppi si aggiungeranno:

- Alberto L'Abate nel gruppo Ricerca e in quello del Documento programmatico, nei limiti degli impegni;

- Angelo Gandolfi nel gruppo Sperimentazione;

- nel gruppo Formazione: Claudia Pallottino?, Gigi Ontanetti, Sandro Mazzi (che ha dichiarato l'interesse a dare priorità alla partecipazione a questo gruppo piuttosto che alla segreteria della Rete, vedi punto 1).

Carla Biavati propone che appena pronto il definitivo documento programmatico IPRI sia tradotto e diffuso tra le associazioni internazionali.

Capannini informa che su proposta del Comitato di consulenza per la DPN ci sarà un bando per finanziare interventi di servizio civile in zona di conflitto. Si decide di invitare tutte le associazioni della Rete CCP a partecipare al bando indicando la loro appartenenza alla Rete CCP. Poiché le associazioni per partecipare al bando dovranno essere accreditate presso l'Ufficio Nazionale di Servizio Civile, si invitano le associazioni a fare le pratiche per l'accreditamento o a creare rapporti di partenariato con chi è già accreditato, nei modi previsti dall'UNSC stesso. Su questo Claudia Pallottino invierà a breve informazioni alle associazioni.

Tuttavia, dato il poco tempo che rimane per potersi inserire concretamente nel suddetto bando, si invitano le associazioni a contattare un Ente accreditato e a prendere con questo accordi in modo da poter partecipare al futuro bando.

Alberto L'Abate propone che si chieda all'IPRI di entrare nella segreteria, dato che Mazzi ne è voluto uscire solo perché intende andare a lavorare nella commissione formazione e Capannini per troppo carico di impegni. Questo sarebbe anche in linea con le decisioni appena prese al riguardo.

Si decide di chiedere questo all'IPRI.

La prossima riunione della Rete CCP è fissata a Bologna presso i dehoniani il 26 settembre 2004 alle ore 11.

Si decide di chiudere i lavori che sono le ore 17,00 di domenica 25-7-04.

Il segretario

Silvano Tartarini

La presidente della riunione

Claudia Pallottino

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