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Verbale riunione Direttivo
4 marzo 2007
Consiglieri presenti: Raffaele Barbiero, Giulia Allegrini, Alberto Labate, Nanni Salio, Angelo Cavagna, Fabiana Bruschi (dal pomeriggio). Segreteria: Silvano Tartarini, Massimo Aliprandini, Gianni DElia
La riunione inizia alle 11,15
Od.g.
1. Definizione verbale dellAssemblea di Bologna
2. Attuazione decisioni assembleari: come procedere?
3. Progetto ambasciata di pace a Gerusalemme e tavolo con la Sentinelli
4. Organizzazione: sito, liste
5. Prossima data e luogo del consiglio direttivo nazionale
Definizione verbale
Si legge e, dopo articolata discussione, si approva il verbale dellassemblea con una piccola modifica al punto dei R.I.D. ( territori disarmanti). A questo proposito si chiederà di essere co.promotori delliniziativa a livello nazionale.
Nel redigere i verbali si porrà nel testo il n° progressivo per i verbali delle assemblee e per i verbali dei direttivi.
Taratarini si è impegnato a redigere le modifiche del verbale e ad inviarle a tutti i consiglieri.
Attuazione decisioni assembleari
Il direttivo assume come operativi i 4 a punti/progetti decisi nellassemblea:tavolo Libano/Palestina, liniziativa territori disarmanti e la proposta di legge sui CCP.
Per quanto riguarda il 4° punto (formazione), Nanni terrà i collegamenti con liniziativa Transcend (per i frutti che può dare a livello internazionale) e con i vari corsi per operatori di pace (e similari) tra cui quello nascente di Torino con la facoltà di Letterature straniere.
Alle 14,30 si riprendono i lavori
Tavolo Libano/Palestina
Maria Carla riferisce dei problemi aperti e delle richieste:
- al tavolo partecipano delle sigle che fanno anche parte dellAssociazione IPRI-rete CCP, come procedere?
- Accreditamento del tavolo in quanto tale (da parte del Governo) come riferimento nazionale per i CCP ?
- LAssopace, che è promotrice del progetto per lapertura di un centro a Gerusalemme che coordini gli interventi nellarea dei CCP, ci chiede di integrare il progetto con una pagina relativa alla formazione dei volontari.
Decisioni:
- data la numerosa presenza di interventi e progetti in Israele-Palestina si è deciso di provare a redigere una specie di guida con le Associazioni che intervengono sul campo e i soggetti che già tengono percorsi di formazione a volontari in partenza. Questo lavoro sarò coordinato da Nanni;
- si chiede a Maria Carla di farci avere dopo le riunioni del tavolo (la prossima il 21 marzo) un report con i punti salienti;
- dopo la discussione si decide di redigere una pagina con una proposta formativa (generale e non specifica) da integrare al documento presentato al tavolo governativo sullapertura del centro di Gerusalemme. Se ne occuperà Nanni.
Alle h. 16
Fabiana presenta i primi passi tenuti dal gruppetto che coordina il lavoro normativo con la messa a punto di una griglia per la rilevazione dei dati da conoscere
.
E a questo punto io sono andato via
Si prosegue nella discussione sullattuazione delle decisioni assembleari.
Si parla della decisione assembleare di formare un Tavolo sulla Legge dei/per i Corpi Civili di Pace . Si decide che i prescelti dallassemblea ( Raffaele, Giovanni, Fabiana e Silvia) continuino il percorso sui seguenti punti:
1) griglia preparatoria argomenti per la stesura di una proposta di legge sui ccp;
2) coinvolgere il maggior numero di associazioni possibili e riunirle per una discussione insieme in un incontro di 1-2 giornate su questo percorso di lavoro;
3) sinergia di consenso per la presentazione della legge;
4) tempi per la prima parte del lavoro giugno luglio 2007;
5) raccordare i contatti parlamentari;
6) comparare le varie leggi simili a livello europeo o internazionale;
Un appuntamento da coordinare per la presentazione del lavoro sulla legge dei/per i ccp una volta ultimati i 6 punti precedenti è liniziativa di Bolzano/Bologna. Questa iniziativa inserita negli appuntamenti dei territori disarmanti si svolgerà nei primi giorni di ottobre.
Viene fissata la data del prossimo direttivo per il giorno 22 aprile 2007 a Bologna dalle ore 11 alle ore 17 presso la saletta dei ferrovieri con il seguente odg:
a) linee di gestione e coordinamento fra appuntamenti dei territori disarmanti;
b) resoconto dei tavoli di lavoro;
c) rapporto fra segreteria e direttivo nelle riunioni del direttivo;
d) varie ed eventuali
Il direttivo si chiude alle ore 17,30
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