Lo scorso giovedì (1° settembre ndr) sono andata a Breda per vedere Turi in tribunale. Circa 30 persone si sono fatte vive e insieme abbiamo decorato le pareti della ed il pavimento. Due persone si sono vestite come delle bombe ed cercato di saltare un tappeto di plastica insaponato lungo 5 metri.
Non ho capito bene la simbologia di questo, ma era divertente da guardare. Anche 15 poliziotti circa si sono fatti vivi e insieme eravamo quasi una folla. I ruoli erano ben ripartiti e tutti sapevano cosa fare. La polizia ha perquisito tutti meticolosamente, e ha anche tenuto al sicuro tutti i nostri beni. I sostenitori si facevano perquisire da soli con entusiasmo ogni volta che entravano nell'edificio ("Prendiamo un po' di aria fresca". "Oh, sì, poi potremo essere perquisiti di nuovo!").
Abbiamo potuto seguire il dibattito da un balcone, con davanti una finestra di vetro. Il suono veniva da dei microfoni, c'era un bagno, e dei simpatici funzionari che alzavano il volume o dicevano alle persone di avvicinare i microfoni quando non potevano sentire.
Quando Turi è entrato, all'inizio, non ha guardato in alto, ma lentamente si è rilassato ed ha iniziato ad essere sé stesso. Indossava una lunga giacca scura, come un presentatore in un circo, e aveva un immagine legata con un laccio al ginocchio che mostrava una bandiera multicolore della pace vicina ad un mulino a vento.
Turi non ha parlato, preferendo comunicare con i suoi legali scrivendo. Aveva un traduttore olandese/italiano, a cui non ha chiesto di tradurre tutto, ma solo quello che non capiva.
Turi ha dovuto entrare ed uscire in aula molte volte durante la giornata. La prima volta aveva perso un po' di carte sulla strada esterna ed è voluto tornare indietro per prenderle. Le guardie non volevano ed hanno iniziato a spingerlo. Dopo la quarta spinta Turi ha smesso del tutto di cooperare e ha tenuto il suo corpo rigido, così con la spinta seguente è caduto a terra e le guardie hanno dovuto portarlo fuori dall'aula.
Dopo di questo è entrato nell'aula ogni volta mettendosi in ginocchio e baciando il terreno prima di sedersi. Anche se non parlava, Turi ha comunicato in modo pieno. Ha disegnato immagini e ci ha fatto segno che non riceveva i francobolli che alcune persone gli avevano mandato, era ancora a digiuno ma beveva molto e che sembravamo un sacco di pesci in un acquario dietro quella finestra. Ha anche iniziato a cantare ed è stato seguito dal pubblico.
Il giudice non era sicuro di come comportarsi con tutto questo ed ha ignorato il comportamento di Turi. Invece ha scelto di minacciare il pubblico di rimuoverci.
Quando la giornata volgeva al termine abbiamo aspettato per fare ciao a Turi mentre veniva riportato in prigione poi siamo andati tutti a casa.
