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I principi della nonviolenza sono esposti nel Vangelo con una chiarezza tale, da indurre a chiedersi come mai l'Occidente, che è stato ed è cristiano, non sia stato e non sia la terra della nonviolenza. La causa di ciò è da ricercare nella separazione tra etica individuale ed etica pubblica, tra comportamenti richiesti al singolo e gli atteggiamenti considerati accettabili o doverosi per i grandi corpi politici. Il messaggio evangelico è stato ristretto alla sfera privata, facendo valere per la sfera politica un realismo che trova un limite sono nelle condizioni della guerra giusta. Vivere il Vangelo oggi - dopo Gandhi, e grazie a Gandhi, come ha riconosciuto Lanza del Vasto - vuol dire rifiutare questa separazione e riscoprire il nesso tra fede, etica e politica.
Avete inteso che fu detto: Occhio per occhio e dente per dente; ma io vi dico di non opporvi al malvagio; anzi se uno ti percuote la guancia destra, tu porgigli anche l’altra[…].
Avete inteso che fu detto: Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico; ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori.
(Vangelo di Matteo 5, 38-43)
Allora Gesù, chiamatili a sé, disse loro:Voi sapete che coloro che sono ritenuti capi delle nazioni le dominano, e i loro grandi esercitano su di esse il loro potere. Fra di voi però non è così; ma chi vuole essere grande fra di voi si farà vostro servitore.
(Vangelo di Marco 10, 42-43)
Vedendo le folle, Gesù salì sulla montagna e, messosi a sedere, gli si avvicinarono i suoi discepoli. Prendendo allora la parola, li ammaestrava dicendo:
"Beati i poveri in spirito,
perché di essi è il regno dei cieli.
Beati gli afflitti,
perché saranno consolati.
Beati i miti,
perché erediteranno la terra.
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia,
perché saranno saziati.
Beati i misericordiosi,
perché troveranno misericordia.
Beati i puri di cuore,
perché vedranno Dio.
Beati gli operatori di pace,
perché saranno chiamati figli di Dio.
Beati i perseguitati per causa della giustizia,
perché di essi è il regno dei cieli.
Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli. Così infatti hanno perseguitato i profeti prima di voi.
(Vangelo di Matteo, 5, 1-12)
