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Yuliana Glinka

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Yuliana Dmitrievna Glinka (1844-1918) è stata un occultista russa nata da una importante famiglia in Orel, Russia.

Suo nonno, il colonnello Fyodor Nikolaevich Glinka è stato indagato come leader di una società segreta di mistici, nel corso dell'indagine sulle logge massoniche del principe Alexander Nikolaevich Galitzine, in seguito alla rivolta decabrista del 1825. Fyodor Tolstoy testimoniò che anche se era un mistico egli era un fedele ufficiale dell'Impero.

Il padre di Yuliana, Dmitri Feodorovich Glinka, diventò generale ed entrò nel servizio diplomatico. Trascorse del tempo in Portogallo e in Brasile, dove fu assegnato. Lei probabilmente si è interessata allo spiritualismo mentre era in Brasile. Ha vissuto a Rio de Janeiro, ed a Petropolis, nella Sierra dos Órgãos, sede dell'imperatore Dom Pedro II del Brasile. Con il padre e le sorelle ha viaggiato con Dom Pedro a Minas Gerais, in visita a Ouro Preto e Diamantina, entrambe città molto vecchie con associazioni mistiche.

In Brasile, Yuliana conobbe Candomblé, una versione brasiliana della Santería Caraibica. Lesse anche delle sorelle Fox e dei loro incontri con il mondo degli spiriti a New York, Stati Uniti.

Nel 1857, la famiglia ritornò in Russia, e la sorella maggiore di Yuliana sposò Vsevolod Soloviev, il fratello del filosofo russo Vladimir Soloviev. Ma la luna di miele non durò. In pochissimo tempo, l'aspirante scrittore Soloviev riuscì a sedurre Yuliana, la sorella 13enne della sua sposa.

I legami familiari ottennero a Yuliana una posizione come damigella d'onore della Tzarina Maria Alexandrovna. Yuliana trascorse poco tempo a Tsarskoe Selo, casa dei Romanov. Trascorse la maggior parte del suo tempo a Parigi dove venne coinvolta dai teosofi e altri occultisti. Attraverso suo zio, il generale Orzheyevsky, coinvolto con Pyotr Rachkovsky del Okhrana, I Servizi Segreti Imperial russi.

 


Yuliana Dmitrievna Glinka (1844–1918) was a Russian occultist born to a prominent family in Orel, Russia.

Her grandfather, Colonel Fyodor Nikolaevich Glinka was investigated as a leader of "a secret society of mystics" during Prince Alexander Nikolaevich Galitzine's investigation of masonic lodges following the Decembrist uprising of 1825. Fyodor Tolstoy testified that although he was a mystic he was "a loyal officer of the Empire".

Yuliana's father, Dmitri Feodorovich Glinka, became a general and entered the diplomatic service. As a result she spent time in Portugal and Brazil where her father was posted. She probably became interested in spiritualism while in Brazil. She lived in Rio de Janeiro, and at Petropolis, in the Serra dos Órgãos, home of Emperor Dom Pedro II of Brazil. With her father and sisters she traveled with Dom Pedro to Minas Gerais, visiting Ouro Preto and Diamantina, both very old cities with mystical associations.

In Brazil, Yuliana became acquainted with Candomblé, a Brazilian version of Caribbean Santería. She also read about the Fox sisters and their encounters with "the Spirit World" in the New York, United States.

In 1857, the family returned to Russia, and Yuliana's older sister married Vsevolod Solovyov, the brother of Russian philosopher Vladimir Solovyov. But the honeymoon did not last. In no time at all, the aspiring writer Soloviev succeeded in seducing Yuliana, the 13-year-old sister of his bride.

Family connections got Yuliana a position as maid of honour to Tsaritsa Maria Alexandrovna. Yuliana spent little time at Tsarskoe Selo, home of the Romanovs. She spent most of her time in Paris where she became involved with the theosophists and other occultists. Through her uncle, General Orzheyevsky, she became involved with Pyotr Rachkovsky of the Okhrana, the Imperial Russian secret service.

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