Zacarias Moussaoui

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19/11/2014

I sauditi progettavano di abbattere l'aereo di Bill Clinton

Le confessioni del 20° dirottatore dell'11 settembre che parla anche del coinvolgimento saudita nell'attentato alle Torri Gemelle

Dopo aver confessato che l'Arabia Saudita ha finanziato gli attentati alle Torri Gemelle, Zacarias Moussaoui, uno dei terroristi dell'11 settembre, conosciuto come il 20° dirottatore, rivela un altro fatto sconvolgente: i sauditi pianificavano di uccidere Bill e Hillary Clinton.

Zacarias Moussaoui, condannato all'ergastolo per gli attentati dell'11 settembre 2001 a New York, ha rivelato nuovi dettagli sul regime saudita e sulla sua attività segreta nell'arena globale, secondo le segnalazioni del quotidiano NY Daily News.

Il terrorista, di nazionalità francese, ha detto che i funzionari sauditi erano coinvolti nel presunto omicidio di Bill Clinton, ex presidente degli Stati Uniti e di sua moglie Hillary Clinton, l'ex segretario di Stato. Secondo Moussaoui, le autorità saudite hanno organizzato un complotto insieme ad Al-Qaeda con lo scopo di abbattere l'aereo di Clinton durante un viaggio in Gran Bretagna nel 1990.

Ma questa non è la prima confessione di Moussaoui. Attraverso alcuni documenti depositati in tribunale, Moussaoui assicura che  un membro della famiglia reale saudita ha pagato corsi di pilotaggio per lui e gli altri terroristi che hanno dirottato gli aerei utilizzati negli attacchi dell'11 settembre. Inoltre sostiene, che i leader dell’Arabia Saudita collaboravano costantemente con Osama Bin Laden e Al-Qaeda.

Avvocati del governo saudita negano qualsiasi coinvolgimento negli attentati dell'11 settembre. "La Commissione nazionale sugli attacchi terroristici contro gli Stati Uniti, nota come la Commissione 9/11, già ha riconosciuto nel 2004 che né l'Arabia Saudita come Paese né i membri della famiglia reale saudita come persone fisiche hanno collaborato in alcun modo con Al-Qaeda e i terroristi dell'11 settembre. "Attualmente gli avvocati non hanno fatto alcuna dichiarazione per quanto riguarda il presunto attacco contro i Clinton nel 1990.