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02 febbraio 2015
A Mosul migliaia di libri al rogo
Saccheggiata la biblioteca centrale nell'antica città nel nord dell'Iraq da giugno controllata dagli islamisti
Non solo uccidere civili inermi, ma anche le idee. Dopo le decapitazioni degli ostaggi, lo Stato Islamico si macchia a Mosul di un altro 'tradizionale' crimine delle dittature più oscurantiste: i roghi di libri messi all'indice. Non vengono neppure risparmiati i librai, arrestati perchè vendono libri 'cristiani'.
Nella città irachena, da giugno sotto il controllo degli islamisti, sono stati migliaia i libri bruciati in piazza mentre il proprietario della più antica libreria veniva arrestato. Secondo il sito di notizie iracheno 'Ankawa', che cita fonti in città, il proprietario della libreria 'Generazione araba' è stato condotto da elementi dell'Is in un luogo sconosciuto dopo che sono stati trovati libri cristiani all'interno del negozio.
Non solo uccidere civili inermi, ma anche le idee. Dopo le decapitazioni degli ostaggi, lo Stato Islamico si macchia a Mosul di un altro 'tradizionale' crimine delle dittature più oscurantiste: i roghi di libri messi all'indice. Non vengono neppure risparmiati i librai, arrestati perchè vendono libri 'cristiani'.
Nella città irachena, da giugno sotto il controllo degli islamisti, sono stati migliaia i libri bruciati in piazza mentre il proprietario della più antica libreria veniva arrestato. Secondo il sito di notizie iracheno 'Ankawa', che cita fonti in città, il proprietario della libreria 'Generazione araba' è stato condotto da elementi dell'Is in un luogo sconosciuto dopo che sono stati trovati libri cristiani all'interno del negozio. |