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In Inglese: https://en.wikipedia.org/wiki/Smedley_Butler https://it.wikipedia.org/wiki/Smedley_Butler
La guerra è un racket. Lo è sempre stata. Smedley Darlington Butler, soprannominato “The Fighting Quaker” e “Old Gimlet Eye” nasce a West Chester, 30 luglio 1881 e muore a Filadelfia, 21 giugno 1940. Il Maggior Generale nel Corpo dei Marines degli Stati Uniti d'America, al momento della sua morte era il marine più decorato della storia americana. Durante la sua carriera di marine, durata 34 anni, partecipò ad azioni militari nelle Filippine, in Cina, in America Centrale e nei Caraibi durante le guerre delle banane, poi in Francia durante la Prima guerra mondiale. Nel corso della sua carriera ricevette 16 medaglie, cinque delle quali per eroismo. È una delle 19 persone ad essere insigniti due volte con la Medaglia d'Onore del Congresso, una delle tre ad essere decorate sia con la Marine Corps Brevet Medal che con la Medaglia d'Onore, e l'unica ad essere decorata sia con la Brevet Medal sia con due Medaglie d'Onore, tutte per azioni diverse.
Oltre ai suoi successi militari, prestò servizio come Direttore della Pubblica Sicurezza a Filadelfia per due anni e fu un critico esplicito della rischiosa politica militare statunitense. Nel suo libro del 1935 War Is A Racket, descrisse il funzionamento del complesso militare-industriale e, dopo essersi ritirato dal servizio, divenne un apprezzato relatore presso manifestazioni organizzate da veterani, pacifisti e gruppi ecclesiastici negli anni Trenta. Nel 1934 fu coinvolto in una controversia nota come il Business Plot quando riferì ad una commissione d'inchiesta del Congresso che un gruppo di ricchi industriali lo aveva avvicinato per guidare un colpo di Stato per rovesciare Franklin D. Roosevelt. Le persone che furono coinvolte negarono l'esistenza di un complotto e i media ridicolizzarono le dichiarazioni. Il rapporto finale della commissione stabilì che c'erano prove dell'esistenza di tale complotto, ma non venne intentata nessuna accusa. L'opinione della maggior parte degli storici è che benché i piani per un colpo di Stato non fossero stati messi in atto perché poco realistici, vennero comunque discussi.
Butler continuò i suoi impegni di oratore in un vasto tour ma nel giugno del 1940 venne ricoverato in un ospedale militare, dove morì poche settimane dopo, di quello che si ritenne un tumore. Fu sepolto presso l'Oaklands Cemetery nella natia West Chester; la sua casa è stata mantenuta come monumento commemorativo e contiene memorabilia raccolti durante la sua carriera. |
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