|
http://www.repubblica.it Google, l'autodifesa del GF
"Non vi spiamo, ecco perché" L'evoluzione di Internet pone una serie di quesiti importanti relativi alla privacy. La scorsa settimana La Repubblica ha pubblicato un'inchiesta su questo tema 1 e abbiamo pensato che fosse importante intervenire per far sapere a tutti i lettori quanto Google prenda seriamente il tema della privacy. Posso testimoniarlo personalmente, dato che in questa azienda sono responsabile di un team dedicato a sviluppare e migliorare strumenti tecnologici per tutelare la privacy, instaurare un rapporto aperto con i nostri utenti e metterli in condizione di controllare direttamente le loro informazioni. Quando effettuate una qualunque ricerca sul nostro motore senza aver precedentemente effettuato login, Google è in grado di raccogliere numerose informazioni ma il nostro obiettivo non è quello di identificarvi. Come molti altri motori di ricerca fanno al fine di fornire il miglior servizio possibile, anche Google conserva dei file di log che indicano le interazioni con i nostri server attraverso informazioni come: l'indirizzo IP del computer o del network di computer da dove è stata effettuata la ricerca, il browser utilizzato, la chiave di ricerca immessa, ora e giorno della ricerca, il sistema operativo del computer utilizzato e il codice identificativo del cookie. Il cookie è semplicemente un file che viene salvato sul vostro computer e che memorizza le vostre preferenze nell'utilizzo del nostro sito: il fatto che volete i risultati di ricerca in italiano e non più di 10 per pagina, ad esempio. Quello che un cookie non ci dice sono invece le vostre informazioni personali: chi siete, dove vivete, il vostro numero di telefono. Google utilizza le informazioni fornite nei file di log per migliorare la qualità dei propri risultati di ricerca, non per stilare profili delle persone. Nonstante ciò e per proteggere ulteriormente la vostra privacy, abbiamo deciso di cancellare una parte degli indirizzi IP e i codici dei cookies che sono stati salvati nei nostri file di log per più di 18 mesi. Questo riguarda chi naviga su Google o utilizza i nostri servizi senza aver effettuato attività di login tramite un Account Google, poiché in questo secondo caso il livello di informazioni é un altro ancora. L'account Google è infatti associato ad un nome ma si tratta unicamente del nome che voi avete deciso di attribuirgli personalmente ed è l'unico contesto in cui possiamo esserne a conoscenza. Tuttavia, anche in questo caso, abbiamo deciso di essere trasparenti e permettervi di controllare le informazioni associate al vostro account attraverso un apposito strumento: Google Dashboard (google. com/dashboard). Per chi come noi lavora in ambito tecnologico, la trasparenza è un principio fondamentale. Senza trasparenza non avremmo la vostra fiducia e di conseguenza la possibilità di portare avanti i nostri progetti. Google Dashboard consente dunque a chiunque abbia un account Google di verificare direttamente tutte le informazioni relative a quell'account e al contempo accedere ai link necessari per modificare le singole impostazioni di privacy, controllando direttamente i servizi Google utilizzati tramite login. Questi principi di trasparenze e libertà valgono per ciascuno dei prodotti e servizi che sviluppiamo, anche quelli adottati da terze parti come ad esempio Google Analytics. Analytics è un programma che fornisce ai responsabili dei siti informazioni sugli utenti che accedono ai loro contenuti al fine di migliorarne l'uso. Si tratta di dati aggregati e anonimi (ad esempio, il numero di visitatori al sito o i clic raccolti da determinate pagine) che però non possono identificare chi accede ai vari siti. Anche qualora sia l'utente stesso ad inserire i propri dati personali nel sito, registrandosi a dei servizi che chiedono di esplicitare il proprio nome e cognome, queste informazioni non vengono raccolte dal programma. Lo scorso maggio, inoltre, abbiamo annunciato la possibilità per gli utenti che non intendono partecipare, anche se in forma anonima, alla raccolta di questi dati di effettuare un opt-out definitivo direttamente dal loro browser attraverso l'installazione di un apposito plugin. Come molti sapranno, la possibilità di fornire a tutti servizi gratuiti come il motore di ricerca e gli altri prodotti del nostro portafoglio, così come investire risorse per il loro miglioramento, è soggetta all'attività di pubblicità online che rappresenta la nostra principale fonte di introiti. Anche in questo caso cerchiamo costantemente di migliorare i nostri servizi per fornire a quante più persone annunci utili ma lo facciamo nel pieno rispetto della trasparenza e della libertà di scelta di ciascuno. Un esempio concreto è il recente lancio del servizio di pubblicità basata sugli interessi e che consente a persone che navigano su siti partner del programma AdSense di Google di visualizzare annunci relativi a categorie merceologiche di loro interesse. Quando visitate un sito che mostra annunci pubblicitari provenienti dal programma AdSense di Google, Google associa al vostro browser un cookie la cui funzione é ricordare le visite effettuate. Così, se per esempio da quello specifico browser accedete spesso a siti di cucina, Google assocerà quel browser alla categoria merceologica "prodotti e servizi per cucinare" e di conseguenza mostrerà per lo più annunci pubblicitari relativi a questo interesse. Ci tengo a sottolineare il servizio di pubblicità basata sugli interessi si avvale di un cookie a parte, che non è associato in alcun modo agli account Google o ai file di log relativi alle ricerche effettuate sul nostro motore. Inoltre, sebbene questo ambito pubblicitario fosse già diffuso da anni, abbiamo deciso di entrarci solo a partire dal 2009 quando abbiamo avuto la certezza di poter mantenere fede ai nostri principi fornendo agli utenti appositi strumenti per la tutela della loro privacy. Per questo abbiamo sviluppato il servizio assieme ad una serie di strumenti atti a tutelare la privacy di ciascuno di voi, primo tra tutti il pannello di controllo per la gestione delle preferenze degli annunci (www. google. com/ads/preferences). Attraverso questo sito, accessibile anche dal link privacy posto sulla home page di Google e dal nostro centro privacy, é possibilità verificare le categorie associate al proprio browser, rimuovere quelle di minore interesse e aggiungerne di nuove. È inoltre possibile vedere chiaramente il cookie associato al proprio browser e scaricare il plugin per disattivare per sempre il servizio di pubblicità basata sugli interessi. Ma ci tengo a chiarire che non esiste alcuna associazione relativa ad informazioni di natura sensibile, da quelle sanitarie alle preferenze religiose, politiche o sessuali. Non raccogliamo queste informazioni per fini pubblicitari, né effettuiamo alcun attività di correlazione dei dati rispetto alle identità dei nostri utenti. |
top |