ULTIM’ORA Aprile 2020
https://sadefenza.blogspot.com

In una conferenza stampa stamattina fuori dalla sua dimora da 350 miliardi di dollari che si estende su tre dei quartieri più eleganti di Seattle, il filantropo Bill Gates ha confessato in lacrime, sbavando, urlando e sbuffando: “Oh my god! Se non avessi appaltato tutto alla CIA!” … mentreun simpatico uomo della CIA di Fort Detrick, sussurra all'orecchio del miliardario addolorato: “Non si preoccupi, la prossima volta andrà tutto bene”
https://sadefenza.blogspot.com/2020/04/bill-gates-esprime-rimorso-per-lo.html

Circa dieci mesi dopo, 20 febbraio 2021, sulla pista del simpatico uomo della CIA di Fort Detrick che sussurra all'orecchio del miliardario addolorato, ho scovato altri files sulla genesi del coronavirus, che volentieri aggiungo qui sotto.

Venerdì 18 ottobre 2019, (mentre i Giochi militari di Wuhan erano in pieno svolgimento), tra le 8,45 e 12,30, ebbe luogo all’hotel Pierre di New York va in scena la simulazione di una pandemia da coronavirus. Il Johns Hopkins Center for Health Security, il World Economic Forum e la Bill & Melinda Gates Foundation organizzarono un dibattito tra 15 opinion leader mondiali per discutere della risposta politica da dare a una ipotetica epidemia mondiale da coronavirus, denominata Evento 201. Solo 130 invitati avevano potuto partecipare al dibattito in diretta ma un live streaming è stato reso disponibile a tutti (qui). Lo scopo dell’evento era di aiutare i responsabili politici mondiali a comprendere meglio gli effetti di un evento sanitario epidemico a livello mondiale che non solo causerà grandi malattie e perdite di vite umane, ma innescherà anche importanti conseguenze economiche e sociali a cascata.
Circa due mesi dopo scoppierà l’epidemia a Wuhan in Cina.
http://www.reteccp.org/primepage/2020/virus20/virus20.html

Il 27 gennaio 2020, il più grande specialista respiratorio cinese Zhong Nanshan ha dichiarato “Sebbene il COVID-19 sia stato scoperto per la prima volta in Cina, ciò non significa che provenga dalla Cina” … In seguito è stato stabilito che l’epidemia di virus era iniziata molto prima, probabilmente a novembre, poco dopo i Giochi militari di Wuhan (dal 15 al 30 ottobre 2019). Sono poi giunti alle stesse indipendenti conclusioni dei ricercatori giapponesi, il virus non è iniziato in Cina ma è stato introdotto lì dall’esterno.
http://www.reteccp.org/primepage/2020/virus20/virus31.html
o anche: NWO/larry20-marzo.pdf

Il 27 febbraio un virologo di Taiwan ha affermato che gli Stati Uniti hanno recentemente avuto più di 200 casi di "fibrosi polmonare" che, a causa dell'incapacità di respirare, hanno provocato la morte dei pazienti, ma le cui condizioni e sintomi non potevano essere spiegati dalla fibrosi polmonare. … egli ha poi affermato che l'epidemia è iniziata prima del previsto, dicendo: "Dobbiamo guardare a settembre del 2019". … nel settembre del 2019 alcuni giapponesi si sono recati alle Hawaii e sono tornati a casa infetti, persone che non erano mai state in Cina. Questo è stato due mesi prima (in luglio 2019) delle infezioni in Cina e subito dopo che il CDC ha chiuso improvvisamente e totalmente il laboratorio di armi biologiche di Fort Detrick sostenendo che le strutture erano insufficienti per prevenire la perdita di agenti patogeni. 
http://www.reteccp.org/primepage/2020/virus20/virus31.html
o anche: NWO/larry20-marzo.pdf

Il CDC ha inviato l’ordine di cessazione il 15 luglio 2019. Caree Vander Linden portavoce di Centers for Disease Control (CDC), in una e-mail di venerdì 2 agosto 2019, ha confermato: “Il CDC ha ispezionato l'istituto di ricerca militare a giugno e gli ispettori hanno riscontrato diverse aree di preoccupazione nelle procedure operative standard, che sono in atto per proteggere i lavoratori nei laboratori di livello 3 e 4 di biosicurezza. Tutte le ricerche nel laboratorio di Fort Detrick, che gestisce materiale patogeno di alto livello, come l'Ebola, sono state sospese a tempo indeterminato.”
NWO/ fort-detrick.pdf

In un servizio della trasmissione Le Iene, a cura di Luigi Grimaldi con Michele Antonelli, Denise Santiago e Lorenzo Sgattoni, andato in onda il 23 giugno 2020, vengono analizzate “alcune circostanze sospette e uno strano legame tra laboratori di biocontenimento statunitense e cinesi”. Il servizio pone l’ipotesi che il coronavirus non sia nato in un laboratorio cinese, bensì in uno americano. … Da gennaio 2018, il laboratorio di
Wuhan è considerato al massimo livello di sicurezza biologica ed è fiore all’occhiello
della ricerca scientifica cinese. (ndr: costruito con l’aiuto dei francesi, poi passato sotto l’egida ell’OMS, finanziato da Bill Gates) … inoltre due dei più importanti laboratori di biosicurezza di livello 4 al mondo, si trovano a Fort Detrick, in Maryland. Sono il NIAID, diretto da Anthony Fauci, famoso immunologo, oggi a capo della task force governativa contro l’emergenza coronavirus negli Stati Uniti. L’altro laboratorio è l’USAMRIID, principale centro militare americano per la ricerca sulle contromisure da adottare in caso di guerra biologica, diretto dal virologo Sina Bavari, considerato uno dei massimi esperti nella ricerca sul virus Ebola. … Nel febbraio 2018, la rivista di virologia del laboratorio di Wuhan pubblica uno studio proprio sui coronavirus dei pipistrelli. Tra i finanziatori della
ricerca c’è proprio il NIAID di Fort Detrick, diretto da Anthony Fauci con un finanziamento di oltre 3 milioni di dollari. Sina Bavari, inoltre, è tra i membri del comitato scientifico della rivista di virologia del laboratorio di Wuhan che ha pubblicato questo studio. “Gli americani, quindi, sarebbero sia i finanziatori che i valutatori dello studio cinese”. Sono interessati in prima persona a lavorare su quei virus. E infatti nei laboratori americani di Fort Detrick con livello di biosicurezza 4 si svolgono particolari ricerche, con l’intento di sviluppare e far evolvere la pericolosità dei virus a scopi scientifici. … L’8 marzo 2019, Sina Bavari, direttore dell’USAMRIID di Foert Detrck, ha pubblicato uno studio in cui veniva confermata la scoperta di un nuovo antivirale in grado di combattere le sindromi respiratorie provocate dai coronavirus. Si trattava del Remdesivir. Che, prorpio oggi, giugno 2020, ha ricevuto il via libera dell’Ema come primo farmaco anti-COVID-19. … Il 15 luglio 2019, il laboratorio USAMRIID, era stato chiuso improvvisamente per un incidente di biocontenimento ma la notizia era stata diffusa solo il 2 agosto. … L’11 luglio viene pubblicato un servizio della ABC, in cui si dava la notizia di “due morti e dozzine di residenti infettati in Virginia da una malattia respiratoria nella casa di riposo di Greenspring”, parlando di “epidemia mortale in Virginia” con “54 persone ammalate negli ultimi 11 giorni con sintomi che vanno da una brutta tosse alla polmonite”. Dopo 2 giorni, l’epidemia compare in un’altra casa di riposo vicina, con 25 persone ammalate ma
nessun morto. La chiusura del laboratorio di Fort Detrick è arrivata 3 giorni dopo le notizie di due epidemie scoppiate in due case di riposo a 7 miglia di distanza l’una dall’altra e circa 80 miglia da Fort Detrick. … “Vicinissimo alle due case di riposo c’è Fort Belvoir, un ospedale per i militari che, tra gli altri, assiste anche quelli di Fort Detrick. Questo ospedale assiste i veterani di guerra delle forze armate americane che vivono anche dentro le due case di riposo interessate dall’epidemia”. Quindi in teoria, esiste la possibilità di un contagio di coronavirus che potrebbe essere fuoriuscito da Fort Detrick e potrebbe essere arrivato alle case di riposo. “Almeno due atleti, dall’ospedale militare situato vicino alle case di riposo dove c’è stata l’epidemia di luglio, sarebbero andati a Wuhan per le Olimpiadi di ottobre 2019. Si riportanel servizio, anche la testimonianza del militare italiano Matteo Tagliariol, che aveva partecipato ai Giochi di Wuhan nella specialità della scherma. Tagliariol parla di “moltissime persone della delegazione italiana e di altre delegazioni” che “dopo pochi giorni si sono ammalate di influenza. In quei giorni c’era moltissima gente che aveva questa forma virale”, continua Tagliariol, citando sintomi come tosse e febbre alta.
NWO/wuhan-detrick-ele-iene.pdf

COVID-19 è nato presso il laboratorio di armi biologiche dell'esercito statunitense a Fort Detrick, che è stato chiuso dal CDC a luglio a causa di focolai, dentro e fuori la struttura.

Lijian Zhao 12 mar 2020 - “Quando il Paziente Zero è iniziato negli Stati Uniti? Quante persone sono state infettate? Come si chiamano gli ospedali? Potrebbe essere stato l’esercito americano che ha portato l’epidemia a Wuhan. Siate trasparenti! Rendete pubblici i vostri dati! Ci dovete una spiegazione!” Questo ha scritto giovedì il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Zhao Lijian, sul suo account Twitter. Il portavoce cinese ha anche aggiunto che il direttore dei Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC), Robert Redfield, ha ammesso mercoledì, durante il Comitato di sorveglianza della Camera Rappresentanti, che alcuni americani apparentemente morti di influenza si sono dimostrati positivi per il nuovo coronavirus postumo.
Philip Giraldi, ex funzionario della US Central Intelligence Agency (CIA) aveva dichiarato che, a suo avviso, il suo paese avrebbe potuto “creare” in laboratorio il temuto virus, in collaborazione con Israele , come un’arma da guerra biologica per danneggiare la Cina e l’Iran.
http://www.reteccp.org/primepage/2020/cina20/cina47.html

Veterans Today - 13 Marzo 2020 - Nell’ottobre 2019, gli Stati Uniti hanno portato 172 atleti militari (per la verità 369) a Wuhan per i Giochi militari mondiali. La squadra americana ha fatto così male che sono stati chiamati “Soy Sauce Soldiers” dai cinesi. In effetti, molti non hanno mai partecipato a nessun evento e sono rimasti vicino al mercato all’ingrosso di frutti di mare di Huanan, dove si dice che la malattia abbia avuto origine solo pochi giorni dopo che gli atleti degli Stati Uniti hanno lasciato l’area. Il team americano è tornato a casa il 28 ottobre 2019 ed entro 2 settimane, i primi casi di contatto umano con COVID 19 sono stati visti a Wuhan. I cinesi non sono stati in grado di trovare il “paziente zero” e credono che questi sia un membro del team americano. Si pensa che questi falsi atleti potrebbero effettivamente essere stati agenti di bio-guerra e si sa che il loro luogo di residenza, durante la loro permanenza a Wuhan, era anche vicino al mercato all’ingrosso di frutti di mare di Wuhan , dove si è verificato il primo gruppo noto di casi.
RT/ Mosca: l’esercito americano potrebbe aver portato l’infezione del coronavirus (COVID-19) nella città cinese di Wuhan, la città dove il virus è stato scoperto per la prima volta nel paese, ha detto il portavoce del ministero degli Esteri cinese Zhao Lijian.
http://www.reteccp.org/primepage/2020/cina20/cina48.html

In Italia
L’eccessivo e totalmente anomalo numero di persone decedute a Bergamo è stato praticamente un caso unico a livello mondiale. L’Italia dunque è stata un caso unico al mondo perché questa strage è accaduta solo in alcune città ma non si è verificata altrove. Sembra esserci anche una stretta correlazione tra questo numero di decessi e le terapie sbagliate che nonostante tutto sono state seguite quando diversi medici sapevano che avrebbero ucciso i propri pazienti. La causa della strage di Bergamo va ricercata qui, e la magistratura, come al solito, non sta facendo luce sui protocolli sanitari che avrebbero causato l’eccidio. Perché sono state impedite le autopsie?

Quì sotto gli articoli relativi allo scritto.

top