Perché la risoluzione dell’ONU contro gli insediamenti illegali israeliani
non è stata sufficiente
di Juan Cole
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Israele: Cala il segreto sugli interrogatori: stop alle registrazioni
di Rosa Schiano
Il disegno di legge è stato approvato in prima lettura dal parlamento israeliano. Il ministro israeliano della pubblica sicurezza Erdan esulta: “Normativa necessaria”. Preoccupata la Lista Araba Unita: “Il provvedimento lede i diritti fondamentali ed è contrario al diritto internazionale e all’etica”
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Gerusalemme, la legge che legalizza il sequestro di terre ai palestinesi
La Knesset ha approvato in prima lettura la norma dell’estrema destra che legalizza il sequestro
di terre di privati palestinesi. Per il voto finale serve la maggioranza assoluta. Peace Now: “Netanyahu è concentrato sulla lotta di potere interna”. Bernard Sabella: “Contro la legge essenziale l’intervento dell’Europa e l’unità fra palestinesi”. I dubbi su Trump e le politiche Usa.
Il tramonto del progetto di "due popoli, due Stati".
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Testo integrale della risoluzione UNESCO sulla Palestina occupata
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Appello di più di 70 accademici Usa: “Boicottaggio mirato
contro le colonie israeliane”
La lettera, pubblicata sul sito del New York Review of Books, chiede al governo americano di “escludere gli insediamenti in Cisgiordania dai benefici commerciali accordati alle imprese israeliane”. Un’associazione di destra dello stato ebraico, intanto, chiede all’esecutivo Netanyahu di escludere dai finanziamenti l’ong Dottori per i diritti umani – Israele
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middleeastmonitor - September 19, 2016
BDS is the new face of terrorism
Israeli Justice Minister Ayelet Shaked (nella foto) branded the Boycott, Divestment and Sanctions (BDS) movement a form of terrorism. Speaking at a Jewish National Fund (JNF) conference in New York, the hardline right-wing minister compared the BDS campaign to tunnels under the Gaza border fence. “Sometimes the BDS movement’s funding sources are identical to those funding the terrorist organisations” adding: “This is the new face of terrorism ... while criticism of Israel is legitimate, criticism that attempts to undermine Israel’s right to exist is illegitimate” Therefore: “The BDS is illegitimate. I define it thus: BDS is another branch of terrorism in the modern age.” Shaked regretted that “there are also some young Jewish liberals who get confused and are led astray by this movement ... They swallow the lies that the Palestinian propaganda disseminates. They have fallen into this web and are not even aware of the fact that the mechanisms pulling the strings are terrorists from radical Islam.”
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Israele e il codice a colori
per i palestinesi
di Jonathan Cook
Lanciato questo mese, quando gran parte del mondo era in vacanza, il piano di Avigdor Lieberman per i palestinesi – che riorganizza l’occupazione israeliana – ha ricevuto minor attenzione del dovuto.
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Israele sfida l'Onu e approva 464
nuove case in Cisgiordania
In programma la realizzazione di 234 case di cura a Elkana, 30 abitazioni a Beit Arye e altre 20 a Givat Zeev. Rilasciati 179 permessi retroattivi per abitazioni “illegali” già esistenti. Critiche Onu verso Israele: la politica espansionista "è contro la pace". Il governo Netanyahu parla di affermazioni “assurde”.
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Gli eventi attuali sembrano essere usciti direttamente dalle pagine dei protocolli
Protocollo VII - La guerra universale
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Memo – Infopal - 2/7/2016 - Mercoledì, Benjamin Netanyahu ha conferito con il procuratore generale per considerare la possibile espulsione dal parlamento della deputata arabo-israeliana Hanin Zoabi. |
All’inizio della giornata, nel Knesset è scoppiato uno scontro quando la deputata della Lista Araba Comune Zoabi ha etichettato come assassini i soldati israeliani che hanno partecipato a un attacco nel 2010 contro la nave turca diretta verso la Striscia di Gaza, con la Freedom Flotilla. Zoabi è arrivata a dire che l’accordo firmato tra Turchia e Israele equivale ad una confessione di omicidio da parte di Israele. “Esigo delle scuse per me e per tutti gli attivisti politici che erano sulla Mavi Marmara”, ha detto. Netanyahu ha dichiarato che il comportamento di Zoabi è inaccettabile. “Con il suo comportamento e le bugie ha superato la linea rossa e non ha posto nel Knesset”, ha affermato Netanyahu in un comunicato.
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L’attacco a Tel Aviv colpo al cuore del Paese, possono colpire ovunque
Un'operazione “studiata a tavolino”, che ha “colto di sorpresa” le autorità israeliane. Hezbollah e Hamas celebrano l’attentato. Divieto di ingresso esteso a tutti i palestinesi. Lieberman blocca la restituzione dei corpi degli attentatori alle famiglie. Arabi israeliani contro le violenze.
Attentato, Netanyahu: daremo risposta decisiva
Nell’attacco, compiuto da due giovani palestinesi di Yatta (Hebron), sono stati uccisi quattro israeliani e feriti gravemente altri cinque. L’attentato è avvenuto vicino al quartiere generale delle forze armate.
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PIC - Agenzia Infopal - 28/5/2016 - L’Osservatorio Euro-Mediterraneo per i diritti dell’Uomo ha pubblicato una relazione statistica in cui viene reso noto che le forze israeliane, durante i primi tre mesi del 2016, hanno distrutto più di 120 progetti dell’Unione Europea in Cisgiordania.
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Il rapporto accusa i partiti europei di starsene con le mani in mano di fronte alle violazioni israeliane e agli attacchi aggressivi condotti contro la Striscia di Gaza nel corso degli ultimi anni e che hanno portato a danneggiare numerosi progetti finanziati dall’UE. L’Euro-Med ha dichiarato che «la demolizione israeliana e la confisca dei progetti finanziati dall’UE sono aumentati dopo che gli stati europei, lo scorso anno, hanno adottato misure per contrassegnare i prodotti delle colonie israeliane». Il rapporto stima 65 milioni di euro di aiuti finanziari dell’UE persi dal 2001. È stata documentata la perdita di almeno 23 milioni di euro durante l’aggressione israeliana contro Gaza nel 2004. Il rapporto dell’Euro-Med ha, inoltre, invitato l’UE ad indagare e divulgare i dati relativi alle operazioni di demolizione israeliana e ha chiesto ad Israele di pagare i risarcimenti necessari. Ha, inoltre, chiesto di applicare sanzioni ad Israele qualora proseguisse tali pratiche senza bloccare l’aiuto e l’investimento dell’UE. |
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Nel mio Paese i valori democratici sono sotto attacco
Per Nadav Bigelman di Breaking the Silence, la polemica sulle frasi di un generale sull'Olocausto è un pretesto usato da una parte della politica per fare propaganda elettorale. Per l’attivista Israele vira sempre più a destra e i valori democratici sono sotto attacco. Ad innescare la controversia il parallelo del gen. maggiore Yair Golan fra Stato ebraico e Germania nazista. |
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Infopal - 25 marzo 2016 - Mercoledì 23 marzo, il parlamento israeliano, ha approvato una legge sulla deportazione delle famiglie dei Palestinesi uccisi dalle forze israeliane e accusati di aver eseguito attacchi, le fammiglie verranno deportate in Cisgiordania. La legge, proposta dal ministro dei Trasporti israeliano, Israel Katz, è stata sostenuta dai rappresentanti del Likud, della Casa Ebraica e da altri partiti. Katz ha affermato: “La legge ha ottenuto ampio appoggio da parte della coalizione al governo e dell’opposizione. Il terrorismo diminuirà appena sarà approvata. Tale legge non è un’alternativa all’esercito, allo Shabak, alla polizia e alle attività di sicurezza. E’ invece una misura complementare di controllo dei minori”. |
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È questa
l’unica democrazia
del Medio Oriente
di Zvi Schuldiner
Le accuse di spionaggio al gruppo di militari di «Rompere il silenzio» che testimoniano i crimini contro i palestinesi, rivela l’alleanza nazional-fondamentalista che, intorno a Netanyahu, oggi governa in Israele, scrive il docente universitario e analista politico Zvi Schuldiner.
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L'UNHRC ha criticato Israele ciecamente e costantemente, questo è un disturbo mentale che ha bisogno di trattamento psicologico immediato.
Così
Eviatar Manor Ambasciatore di Israele alla missione permanente presso la Commissione per i diritti umani delle Nazioni Unite
leggi quà
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972mag.com - February 11, 2016 - By Neve Gordon - Guardando da vicino il piano del Labor Party, la logica diventa chiara: dal momento che è difficile immaginare uno stato palestinese nel prossimo futuro, Israele non dovrebbe più vergognarsi di mettere i palestinesi in bantustan. "Vogliamo separarci dal maggior numero possibile di palestinesi, il più rapidamente possibile … faremo erigere un grande muro tra di noi. Questo è il tipo di convivenza possibile in questo momento ... Ariel Sharon ... non ha finito il lavoro. Vogliamo finirlo noi, completando la barriera che ci tiene separati." Continua a leggere |
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