“L’uscita dalla crisi si fa fuori dai sentieri tracciati dal Fondo Monetario internazionale” Roberto Lavagna, ministro argentino dell’Economia tra il 2002 e il 2005
Forse per indovinare i colori che inizia a spargere il 2016 servirebbe un orecchio acerbo che può sentire la voce delle nuvole, dei sassi e dei ruscelli. Niente è più bello che leggere il futuro nelle filastrocche
Pandora TV - lunedì 7 dicembre 2015 - 'RestiaUmani' - L'emozionante intervento tenuto da Ray McGovern al Parlamento Europeo il 1° dicembre 2015 all'interno del IX Forum Russo-Europeo. McGovern è stato un analista della CIA dal 1963 al 1990 ed è tra i fondatori del gruppo dei "Veterani Professionisti dell'Intelligence per il Buon Senso". Per anni ha preparato il briefing mattutino dell'intelligence per il Presidente USA. In mezzo alle sue analisi originali e informate, sorprende tutti con una bellissima poesia in russo, che smuove il cuore dei presenti. Da non perdere il modo in cui invita a lottare per la pace.
http://www.nwo.it - di Helene - Il NWO assume oggi connotati, alla luce di documentati studi, davvero concreti che solo all'apparenza o ad un indagine superficiale possono apparire misteriosi, ma sono certamente inquietanti, di una manovra globale in perfetto stile Orwelliano iniziata dai tempi antichi e messa in pratica soprattutto negli ultimi secoli. Se viene definito Nuovo Ordine Mondiale dobbiamo innanzitutto chiederci se preesisteva un Antico Ordine. Rispondiamo affermativamente, l'antico ordine esisteva sin dai tempi della creazione, anche se molti oggi cominciano a perderlo seriamente di vista, fuorviati dal quotidiano tam tam mediatico ormai in mano a poteri che, tramite esso, disinformano i popoli e li assoggettano a pensieri forzati verso la distruzione dell'interiorità. E la globalizzazione serve a prendere in mano la conduzione mentale degli umani verso uno stato di non autonomia di pensiero, azione, essere. Il paradosso è che si grida alla tolleranza deviando la concezione con il termine "uguali", ma la tolleranza è l'opposto, è per amore, accettazione delle diverse culture, popoli, pensieri. Mentre si vuole portare alla dittatura dell'uguale solo per scopi di potere. L'umano, come tutto ciò che è creato, è costituito da una parte di luce e una di ombra perché nel contrasto vi è la scelta e la crescita. Anche nella natura si rispecchiano tali leggi, date appunto per essere liberi di scegliere. Quindi l'uomo rispecchia, in un certo senso, ciò che è nei cieli dopo la morte, e cioè spiriti del bene e del male che equivalgono, per tradurlo in modo contemporaneo, a quelle che oggi chiamiamo energie negative e positiva. Da quando esiste l'universo esiste questa lotta tra luce e tenebre e la lotta sta nel scegliere la giusta via, quella che il nuovo ordine mondiale vuole negare agli umani con svariate strategie. Sta a noi non temere di sapere, cercare e ascoltare il cuore perché lì vi è la verità che è una e da essa arriva la coscienza della scelta. Il cammino è lungo, ma la resistenza umana è ancor più grande se affiancata dalla volontà e dall'antico ordine: l'amore.
Pubblicato negli Stati Uniti nel 1964, L’uomo a una dimensione di Herbert Marcuse conserva ancora oggi – o forse ancora di più oggi – la sua attualità e lucidità di analisi
Al via la Settimana della Costituzione 2015, che da oltre un decennio il “Tavolo della Legalità” del fermano organizza nelle scuole e nelle città del territoriodal 3 al 13 novembreleggi
Reteccp.org - Mar 20 ottobre 2015 - Scrive Marco Gaetani su poliscritture.it, parlando del caso Erri De Luca,
I fatti sono talmente incredibili, nella loro conclamata scandalosa evidenza, da risultare quasi imbarazzanti e non lasciare dubbi su chi abbia ragione e chi torto. Che si possa essere sottoposti ad un’azione penale per aver esercitato il proprio diritto di parola dà la misura esatta del degrado dell’Italia contemporanea. poi prosegue con la sua riflessione Qui... Io vorrei aggiungere che magistrati con l’elmetto e degrado, devono ancora arrivare, quello a cui assistiamo è solo il principio, la punta dell’Iceberg, nel senso che, quando i trattati TTIP ecetera saranno operanti e, come nelle parole del Presidente Mattarella: Imprenditori e operatori economico-finanziari sono interlocutori necessari per gli Stati nazionali ma questi – gli Stati nazionali – non sono più interlocutori necessari o, comunque, decisivi per imprenditori e operatori. Ecco allora conosceremo il degrado non solo morale, ma anche fisico e non solo della nostra, ormai ex repubblica, ma dell’intero continente occidentale, su entrambi i lati dell’oceano. ... Maurizio
Contropiano - 21 Settembre 2015 - Il risultato greco conforta i tecnocrati di Bruxelles. Nel disincanto di una popolazione che ha ormai subìto di tutto, le elezioni anticipate in Grecia hanno visto riconfermare l'ozpione di Tsipras e del governo di Syriza. Con un astensionismo che ha raggiunto quasi il 50%, il partito di Alexis Tsipras ha ottenuto il 35% dei consensi. L'ex premier di sinistra, nonostante il tradimento delle promesse elettorali di gennaio e l'accettazione del memorandum capestro dell'Unione Europea, ha confermato la vittoria elettorale di gennaio e si prepara a guidare il Paese nuovamente in coalizione con i nazionalisti di Anel. Il suo partito Syriza ha ottenuto poco piu' del 35% e 145 seggi, un punto percentuale e quattro seggi in meno del voto di gennaio, ma con i dieci seggi di Anel la maggioranza dei 300 seggi del parlamento di Atene é assicurata.
Il capitalismo detto “liberale”, quello cioè che fa di tutto per operare senz’alcun freno, rappresenta un enorme ed allarmante pericolo per l’intera nostra vita in società.
Il Presidente emerito della Corte costituzionale e Presidente onorario di Libertà e Giustizia, Gustavo Zagrebelsky, rivolge un appello ai legislatori alla vigilia dell’ultima lettura della riforma costituzionale promossa dal governo.
Secondo il generale Dempsey, "il disordine globale è notevolmente aumentato, mentre alcuni dei nostri relativi vantaggi militari hanno cominciato ad erodersi. Adesso affrontiamo simultaneamente molteplici sfide alla sicurezza... il Generale Odierno fa eco a questa preoccupazione puntando alla maggiore velocità di instabilità che, incoraggiata da potenziali avversari, ha ingrandito il ??rischio per gli interessi degli Stati Uniti in tutto il mondo"
La conclusione? Né le elezioni né la Rivoluzione ci salveranno, quindi siamo spacciati.
La sostanza è racchiusa in quel disinvolto passaggio dal NO al SI' alle politiche liberiste ed austeritarie imposte dall'Europa. Leonardo Mazzei - sollevazione.blogspot.it Quella notte Tsipras, anziché esultare licenziò il suo ministro dell’economia Yanis Varoufakis e il giorno dopo fece esattamente il contrario di quel che il popolo gli aveva chiesto a grandissima e, consentitemelo, commovente maggioranza … Cos’è successo quella notte? Marcello Foa - blog.ilgiornale.it/foa/ La conclusione? Né le elezioni né la Rivoluzione ci salveranno, quindi siamo spacciati.
“Perché l’unico modo per non perder la memoria, per fortificarne le radici per il futuro è farla vivere nel presente, nella creazione di percorsi e progetti, di incontri e relazioni, di battaglie e resistenze”.
Un gruppo di economisti, storici, filosofi e altri studiosi della cosa pubblica dall’Europa e dagli Stati Uniti si è riunito a Mont Pelerin, Svizzera, dal 1° al 10 aprile 1947, per discutere la crisi del nostro tempo. Questo gruppo, desideroso di perpetuare la sua esistenza per promuovere ulteriori rapporti e per invitare alla collaborazione, altre persone con idee simili, ha concordato la seguente dichiarazione di intenti.
…la responsabilità sarà tutta dello Stato e del governo di Veracruz. Nadia era fuggita a Città del Messico, dove il 31 luglio è stata torturata, violentata e uccisa con un colpo alla testa insieme al compagno e ad altre tre donne
Il sistema liberista di modello anglosassone ed il processo di globalizzazione, come fenomeno caratterizzante di questa epoca, fra i loro effetti più deleteri ha creato un vuoto di pensiero sociale, di ideale collettivo o di ogni aspirazione delle masse che non sia quella rappresentata dal consumismo e dal possesso dei beni superflui identificati come “status symbol”.
Siamo alla fine di un periodo che segna una nuova grande trasformazione sistemica. Comprende almeno tre importanti cambiamenti: la fine dello stato sociale, quella della sovranità nazionale e quella delle democrazie
Alla Grecia non viene chiesto di ingoiare molte pillole amare in cambio di un piano realistico di ripresa economica, ai greci viene chiesto di soffrire affinché altri, nell’Unione Europea, possano continuare indisturbati a sognare i propri sogni
Indubbiamente Diego Fusaro, astro nascente dell'attuale filosofia marxista italiana, ha avuto e tuttora ha il merito di aver aiutato a riscoprire la portata eversiva delle teorie anti-capitalistiche di quel grande economista chiamato Karl Marx.
Proprio quando pensiamo che ormai la depravazione degli Stati Uniti non potrebbe essere peggio di così, succede qualcosa che ci sorprende. Molte delle cose che state per leggere sono estremamente inquietanti, ma è importante che guardiamo in faccia la realtà.
La "Dolce vita" ormai è diventata la "Deutsche Vita". I tedeschi non sono mai stati così bene, e non parliamo solo della ricchezza in termini economici. La Germania sta vivendo uno dei periodi più floridi della sua storia: il benessere sociale è diffuso e la qualità della vita continua a migliorare.
I 280 partecipanti all’incontro mondiale degli ecovillaggi GEN+20, provenienti da cinque continenti e 50 paesi, hanno stilato un documento in relazione a quanto sta accadendo in Grecia e alle condizioni accettate dal premier Tsipras. Ecco il loro appello e la loro mobilitazione.
L’accordo sottoscritto ieri suona come una dichiarazione di resa. Nel Colpo di Stato del 1967 le forze straniere usarono i carri armati, questa volta le banche greche
Internazionale - 13 luglio 2015 - Summit dell’eurozona per discutere il compromesso con la Grecia. Dopo una notte di negoziati, continua la riunione straordinaria dei leader dell’eurozona per discutere la proposta di compromesso per un terzo programma di salvataggio per la Grecia. Il dibattito si è concentrato sui punti controversi della bozza preparatadomenica dall’eurogruppo. A bloccare il negoziato sarebbero in particolare il coinvolgimento del Fondo monetario internazionale e la privatizzazione di beni per 50 miliardi di euro come garanzia …. A Bruxelles, nuova riunione dei ministri di economia e finanza dell’eurozona prevista per le 13:00.
comune-info.net - 11 luglio 2015 - Franco Berardi Bifo: Il ricatto della classe dirigente finazista europea sta vincendo. Il risultato del referendum è sovvertito e tradito dall’accordo che Tsipras ha fatto accettare al Parlamento greco rompendo l’unità di Syriza. Non possiamo prendercela con Tsipras del voltafaccia. Ha una pistola puntata alla tempia. Quello che l’Unione europea sta compiendo è un colpo di stato fondato sulla minaccia della guerra civile e del colpo di stato militare. Quello che accade è un ritorno vittorioso della Troika, una reimposizione del memorandum. Le reazioni si stanno già manifestando nelle strade di Atene. I partiti di destra e le forze militari che sono legate ad esse prima o poi presentano il conto.
Il colpo di stato europeo è in pieno svolgimento
aldogiannuli - 11 luglio 2015 - Il senso dell’operato della Commissione, che ha respinto la proposta di accordo dei greci (coincidente per il 95% con quella avanzata dalla stessa commissione tre settimane fa) è molto chiaro: farla pagare a Tsipras per il referendum. Le richieste di addolcimento avanzate da Atene erano ridicolaggini già al di sotto della decenza: rinviare l’aumento dell’Iva per le isole ad ottobre, in modo da salvare la stagione in atto, chiedere una dilazione delle prossime rate di pagamento, riservarsi di dettagliare i beni da privatizzare ad un secondo momento. E la speranza di ottenere un taglio del debito. La risposta è stata: non se ne parla nemmeno. E’ evidente il carattere tutto politico del No della Commissione e la sua valenza punitiva. Il referendum è stato uno sgarbo inaccettabile: Tsipras ha fatto passare il precedente di una consultazione popolare su un terreno che deve restare di stretta pertinenza delle tecnocrazie finanziarie dell’Unione. .... Leggi l’articolo originale
(l’autore non la pensa così, sono io a pensarla così. Ndr)
ilpost.it/ - 12 luglio 2015 -Dopo aver trattato tutta la notte i ministri delle Finanze si riuniranno di nuovo questa mattina per trovare un accordo preliminare sulla Grecia
.... sì, proprio lui, in baffetto e cipiglio, dichiara papale papale come e perché dei 250 miliardi finora sborsati dall’Europa pochini finiscono nelle tasche dei grassi pensionati greci e assai di più nelle banche tedescheleggi
"Subito dopo l'annuncio dei risultati del referendum, sono stato messo al corrente di una certa preferenza da parte di alcuni partecipanti dell'Eurogruppo, e partner assortiti, per la mia ... assenza dalle loro riunioni; un'idea che il Primo Ministro ha giudicato potenzialmente utile per trovare un accordo. Per questo lascio il Ministero delle Finanze oggi .... Porterò il disgusto dei creditori con orgoglio"leggi
Foreign Affairs No Exit
By David Gordon and Thomas Wright
Der Spiegel Angela's Ashes: How Merkel Failed Greece and Europe
By Peter Müller and René Pfister Angela Merkel si gusta la sua reputazione di regina d'Europa. Invece, non ha imparato ad usare il suo potere, permettendo ad una brutta situazione di riscaldarsi fino al punto di ebollizione. La sua incapacità di prendere posizioni impopolari ha molto esacerbato la crisi greca.
La proposta della Troika è nota: la Grecia deve disfarsi dell'intero patrimonio pubblico del paese, fino all'ultima pietra del Partenone, per ripagare il debito. Il mantra è vendere: il servizio idrico, le isole, i porti, le ferrovie, gli aeroporti ....
Dai documenti segreti di Fmi, Bce e Commissione europea, emerge la consapevolezza del bisogno di una massiccia ristrutturazione del debito greco se il paese vuole avere una qualche chance di risollevare la propria economia, come hanno ribadito di recente economisti di rilievo come Piketty, Krugman, Stiglitz, Kaldor e molti altri
Le misure di austerità lascerebbero comunque la Grecia con un debito insostenibile Il Guardian riporta un documento trapelato che conferma un sospetto: la troika sa perfettamente che le sue richieste non hanno il benché minimo fondamento economico. Basti pensare che, secondo le sue stesse stime, perfino in uno scenario idilliaco in cui la Grecia riuscisse per 15 anni di fila a produrre avanzi primari consistenti e crescenti, e contemporaneamente crescita significativa, il debito greco alla fine del percorso non sarebbe comunque rientrato a un livello sostenibile.
Il Ministro delle finanze tedesco è infastidito dal top consigliere della Commisiione europea, Selmay, che ha definito la proposta greca una buona base per fare progressi. - smetti di intrometterti, e non twittare! -
"E' una lotta per la salvezza dell'intera specie umana, per la vita, per la libertà e per l'autodeterminazione di tutti i popoli."
Da Vittorio Zucconi in giù, in troppi fanno mostra di cinismo irridendo le file ai Bancomat in Grecia. Ricordo ancora con orrore l’aver assistito al corralito nel 2001 a Buenos Aires, quando i miei amici rischiavano di non poter comprare il pane e di vedersi staccare il telefono o la luce, pur lavorando e avendo un reddito bloccato in banca.leggi
Semplicemente No Il tentativo di Alexis Tsipras, se anche non dovesse salvare l’Europa, avrà il merito di squarciare il velo d’ipocrisia dominante in questi anni. Se a vincere sarà il No, ci risveglieremo da una colossale bugia. Sarà dura, ma sarà pur sempre meglio che questa Europa, l’unica che abbiamo conosciuto, che è quella del sì al referendum.
Sono passati esattamente 40 anni: il 26 giugno 1975 avvenne nella riserva indiana di Pine Ridge il cosiddetto "incidente a Oglala", quando al termine di una lunga e terribile sparatoria morirono due agenti dell'FBI e un nativo della tribù dei Lakota.
Mentre a Bruxelles si svolge l'Eurosummit con i leader europei chiamati a decidere le sorti della Grecia, ad Atene in piazza Syntagma si sono radunati centinaia di manifestanti per chiedere che il loro paese resti in zona euro. Fischietti, bandiere dell'Ue e slogan: "Grecia-Europa-democrazia" (ap)
A trent’anni dalla nascita di uno degli accordi più rivoluzionari del XX secolo, complice anche la concomitanza del G7, l’Europa si dimentica dell’Italia e barrica le sue frontiere meridionali al passaggio dei migranti diretti nel nord Europa. La solidità europea si esaurisce in un “Alt!” sul confine, abbandonando al caos centinaia di disperati figli di quelle ex colonie che i loro “padroni” ora ripudiano, praticando un doppiogiochismo che danneggia lo spirito europeista stesso.
The Leviathanè un'opera di filosofia politica di Thomas Hobbes scritta nel 1651. Il Leviatano rappresenta simbolicamente lo Stato come un grande corpo le cui membra sono i singoli cittadini.
Oggi il nuovo Leviatano non è più lo Stato. Sono i grandi imperi finanziari, economici ed industriali che usano gli Stati per trovare accordi che non solo proteggano i loro interessi e i loro profitti, ma li amplifichino e li rafforzino.
La convinzione che il cittadino, e non lo stato, sia il vero soggetto della politica è il cuore della teoria politica gandhiana. Nell’idea di Gandhi, in altre parole, il cittadino sta sempre sopra lo stato. Il vero soggetto della sovranità politica diventa dunque la decisione del soggetto politico sulla sovranità.
Nel corso di un’intervista a Der Spiegel, il ministro Varoufakis ha accusato i creditori di rimangiarsi le promesse fatte, sabotando così l’esito dei negoziati
Mosca: «Partecipano paesi di second’ordine come l’Italia». Pechino. «Il Giappone danneggia i vostri interessi»
Ilmessaggero - 7 Giugno 2015 - Erdogan si ferma a 258 seggi
Terremoto curdo in Turchia: dopo 13 anni ininterrotti al potere il partito islamico Akp del "sultano" Recep Tayyip Erdogan ha perso la maggioranza assoluta in parlamento inciampando sulla "scommessa folle" dell' "Obama curdo" Selahattin Demirtas, che ha portato il suo partito Hdp nato nel 2014 ben oltre la micidiale soglia di sbarramento del 10%, con un bottino di almeno 78 deputati. Il trionfo del "Podemos curdo" - nella capitale del Kurdistan turco Diyarbakir a migliaia sono scesi in piazza nella notte a cantare e ballare - è uno schiaffo per l'uomo che dal 2002 domina il Paese. leggi tutto
milioni di turchi alle urne per il rinnovo della Grande assemblea nazionale, il parlamento unicamerale del paese formato da 550 deputati eletti ogni quattro anni con il proporzionale
Poliziotti in tenuta antisommossa entrano in un appartamento per eseguire uno sfratto a Madrid, in Spagna. Secondo i dati dell’Istituto nazionale di statistica di Madrid, nel 2014 nel paese sono stare sfrattate quasi cento famiglie al giorno. guarda
Internazionale - 22
Maggio 2015 - 09.17 - La polizia federale del Messico sta indagando sulla scomparsa di quindici persone nella città di Chilapa, nello stato di Guerrero. Le famiglie hanno denunciato la scomparsa dopo che un gruppo di uomini armati ha attaccato la città tra il 9 e il 14 maggio, sequestrando le armi alla polizia locale e prendendo il controllo del territorio. Secondo i media locali il numero delle persone scomparse, tutte di età inferiore ai trent’anni, potrebbe essere molto più alto. Nello stato di Guerrero, a Iguala, il 26 settembre 2014 43 studenti sono scomparsi dopo aver partecipato a una manifestazione. Giovedì 21 maggio la polizia ha trovato tre corpi smembrati, ancora non identificati, in un cimitero vicino a Chilapa.
Citigroup ha calcolato che gli indici di indebitamento del Portogallo hanno già superato il punto di non ritorno. "il paese ha molte delle patologie della Grecia"
in occasione della commemorazione del 70º anniversario della Grande Guerra Patriottica, esprime la sua profonda ammirazione per l'eroico popolo sovietico
Franco Serantini
.... venne abbandonato in orfanotrofio, dove rimase fino all'età di due anni quando venne adottato da una coppia senza figli. Dopo la morte della madre adottiva fu dato in affidamento ai "nonni materni", con i quali visse, a Campobello di Licata in Sicilia, fino al compimento dei nove anni quando verrà trasferito di nuovo in un istituto d'assistenza a Cagliari.
Nel 1968 è inviato all'Istituto per l'osservazione dei minori di Firenze e da qui, pur senza la minima ragione di ordine penale, destinato al riformatorio di Pisa
“Niente. Antropologia della povertà estrema” (Sperling, 2009), è la stupefacente opera di Alberto Salza, un antropologo coraggioso e spiritoso che ha scelto di vivere povero tra i poveri.
Come ha riportato recentemente Paul Craig Roberts, il governo U.S.A. è in procinto di lanciare una guerra totale alle verità. Coloro che esprimono opinioni contrarie alla linea stabilita dal partito di Washington saranno etichettati come una minaccia.
Negli ultimi venticinque anni il capitale finanziario multinazionale, piuttosto che negli investimenti e nel commercio, è stato impiegato nelle speculazioni sui mercati azionari internazionali, al punto da dare l’impressione che gli Stati Uniti siano diventati una colonia alla mercé dei movimenti di capitali internazionali.
"Alcune persone continuano a difendere la teoria trickle-down economics, che presume che la crescita economica incoraggiata dal libero mercato, avrà inevitabilmente successo nel procurare al mondo maggiore giustizia ed inclusione. Questa opinione, che non è mai stata confermata dal fatti, esprime una fiducia grezzo e ingenua nell’affidabilità di coloro che brandiscono il potere economico e nel sacralizzato funzionamento del prevalente
sistema economico. Nel frattempo gli esclusi restano in attesa."
Papa Francesco
Il valore costituente della Liberazione sta nel suo essere stata un atto di ribellione a uno stato di cose inaccettabile. E oggi si sente un bisogno vitale dello spirito della Liberazione
KTG: “I pazienti e i familiari devono capire che Dijsselbloem è arrabbiato perché la Grecia non ha fatto abbastanza austerità secondo gli standard UE”.
La RocciaNera negli opachi intrecci fra fondi di investimento e megabanche che si stanno comprando tutto.
La ricchezza dell’America è cresciuta del 60% negli scorsi 6 anni. Più o meno nello stesso tempo, anche il numero dei bambini senza tetto è cresciuto del 60% ... leggi
Gli Stati Uniti mostrano espliciti segnali di crisi, sia all’interno dei loro confini - dove il legame perverso tra il legislatore pubblico, i media e le grandi multinazionali, sembra aver minato la fiducia degli elettori, sia all’esterno - dove nuovi attori stanno salendo alla ribalta dello scenario geopolitico
Le menzogne contro il governo di Syriza per occultare il fatto che gli interessi sul debito sono la misura del furto che i mercati operano sulla popolazione europea
Le sanzioni alla Russia confermano l’attitudine suicida dell’Europa, che continua ad allontanarsi da Mosca e ad avvicinarsi al TTIP.
In un articolo sul Washington Post, la senatrice democratica Elisabeth Warren ha denunciato il TPP, che l’amministrazione Obama ha in programma per l'Asia, sulla falsariga del cosiddetto TTIP - Transatlantic Trade and Investment Partnership - per l’Europa.
di Pepe Escobar
Con "amici", come il Presidente del Consiglio europeo Donald Tusk e come il Comandante in capo della NATO Gen. Philip Breedlove, la UE non ha certamente bisogno di nemici. Il Gen. Breedhate ha vomitato la sua miglior rappresentazione del Dr. Stranamore, avvertendo che il diavolo russo sta invadendo l'Ucraina tutti i giorni e che l'establishment politico tedesco non ha gradito.
La contestazione prevista oggi a Francoforte contro la BCE e l'austerity è già iniziata alle 6.00 di questa mattina, con azioni dirette e sanzionamenti contro vetrine di banche e agenzia di assicurazione lungo il percorso della nuova sede della BCE. La polizia ha inoltre attaccato i manifestanti, con un fitto lancio di lacrmogeni e idranti, fermando, sembrerebbe da alcune fonti giornalistiche, qualcuno.La determinazione di chi oggi è sceso in piazza a Francoforte è indirizzata ad avvicinarsi alla nuova sede della Bce. La presenza numerica e la determinazione è significativa, con decine e decine di migliaia di persone che promettono di proseguire con blocchi e cortei selvaggi in diversi punti della città.Verso le 8 del mattino, migliaia di manifestanti hanno bloccato il ponte Osthafen, nelle immediate vicinanze della nuova sede Bce. I manifestanti sono stati attaccati dalla polizia con lacrimogeni e idranti, nel tentativo di disperdere le persone, che però si sono successivamente ricompattate.
Chi pensava che l’euro non avrebbe potuto sopravvivere si è sbagliato. Ma i critici hanno ragione su una cosa: o ci sarà l'Europa politica - gli Stati uniti d'Europa - o non ci sarà l'euro. Un articolo del premio Nobel per l'economia, in collaborazione con Mauro Gallegati
Il vento di Atene è stato imbrigliato dalla fitta e spietata maglia dei trattati dell’Unione Europea. In molti si augurano che venga disperso, molti altri si augurano che in qualche modo continui a soffiare per non far richiudere nuovamente la lastra di ghiaccio sul futuro delle classi subalterne in Grecia e in Europa.
L'autore della mail di Varoufakis alla Troika con le proposte del governo greco per il raggiungimento di un accordo circa la proroga di 4 mesi del contratto di prestito, e' stato un tal Declan Costello, rappresentante della Commissione alla Troika.
Gli indicatori di deprivazione dicono che un italiano su quattro è già povero e crescono i Neet. Ma cosa sono gli indicatori di deprivazione? Scoprite se siete poveri
L’un per cento della popolazione mondiale possiede quasi la metà della ricchezza mondiale. Nel 2016 si supererà la soglia del 50 per cento. Nei ghetti per ricchi trionfa la dolce vita, mentre la crisi accelera il «contagio» delle disuguaglianze: dall’economia alla politica fino ai diritti civili
Le diseguaglianze crescono. Non sono una conseguenza inevitabile e accidentale della crisi economica globale in corso. Sono al contrario l'elemento costitutivo e strutturale del modello di sviluppo economico e sociale plasmato dal neoliberismo
La democrazia è la lotta con cui i popoli costruiscono sistemi politici per impedire il
consolidarsi di gruppi di potere. L’Ue si è sottratta a questa concezione: al centro del
progetto europeo oggi ci sono la delega all’élite, il rilancio delle associazioni massoniche, il
controllo della formazione univeristaria e dei media, la manipolazione dei bisogni, le forme moderne di retorica e populismo, la frantumazione delle relazioni sociali.
Lantidiplomatico - 03/02/2015 - In visita a Cipro il 2 febbraio, il primo ministro greco Alexis Tsipras ha dichiarato al presidente cipriota Nikos Anastasiades che i due paesi dovrebbero costruire un ponte di pace e cooperazione tra Europa e Russia sulla crisi in Ucraina. Lo riporta Euractiv. Tsipras ha poi negato di aver cercato un aiuto finanziario da parte di Mosca. “Siamo in trattative con i partner europei e coloro che hanno compiuto i prestiti in precedenza. Abbiamo obblighi verso di loro. Al momento attuale non ci sono altri pensieri sul tavolo”, ha aggiunto. Venerdì Mosca aveva fatto trapelare come il Cremlino sarebbe stato pronto ad offrire un aiuto finanziario alla Grecia, pochi giorni dopo che Atene aveva dichiarato perplessità sulle sanzioni europee contro la Russia.
paperblog.com/ - In tempi tristi e corrotti come questi, vale la pena spazzare la confusione e le vane parole con parole che difendono un diritto inalienabile, l’allegria. Mario Benedetti, l’autore della poesia che segue, è stato un poeta, saggista, scrittore, drammaturgo e militante politico uruguaiano di origini italiane.
Difendere l’allegria come una trincea
difenderla dallo scandalo e dalla routine
dalla miseria e dai miserabili
dalle assenze transitorie
e da quelle definitive
difendere l’allegria come un principio
difenderla dallo sbalordimento e dagli incubi
dai neutrali e da i neutroni
dalle dolci infamie
e dalle gravi diagnosi
difendere l’allegria come una bandiera
difenderla dal fulmine e dalla malinconia
difendere l’allegria come un destino
difenderla dal fuoco e dai pompieri
dai suicidi e dagli omicidi
dalle vacanze e dalla fatica
dall’obbligo di essere allegri
difendere l’allegria come una certezza
difenderla dall’ossido e dallo schifo
dalla famosa patina del tempo
dalla rugiada e dall’opportunismo
dai prossenèti della risata
difendere l’allegria come un diritto
difenderla da Dio e dall’inverno
dalle maiuscole e dalla morte
dai cognomi e dalle pene
dal caso e anche dall’allegria.