Sessant'anni fa, il 1° Ottobre 1949, in una stracolma e festante Piazza Tian An Men a Pechino Mao dichiarava: "Il popolo cinese sotto la guida del Partito comunista... si è alzato in piedi...Uniti abbiamo abbattuto con la guerra popolare di liberazione e con la grande rivoluzione popolare gli oppressori interni ed esterni e proclamiamo la fondazione della Repubblica popolare cinese"
Cosa rimane oggi della rivoluzione cinese, se non un'immagine consumistica, irriverente e un poco gay, e del comunismo rimane un paese dove il sindacato è bandito e lo sciopero è fuori legge. |