|
Lettera a Mia Figlia Edizioni Profprom 2012 "Un ex membro delle Brigate Rosse esce di galera dopo vent'anni e decide di scrivere le sue verità alla figlia abbandonata poco dopo la nascita. Ultimo tentativo di recuperare l'unico affetto che gli è rimasto!" Per anni si è parlato soprattutto delle Brigate Rosse unicamente su un piano politico mettendone in risalto le gesta violente e le scelte spesso assurde che ne provocarono il declino. Questa lettera vuole invece mettere in evidenza il fatto che i militanti di questo gruppo eversivo erano uomini e donne che avevano una loro sfera privata, che erano stati capaci di amare e di avere almeno in quell'ambito degli aspetti che li rendevano ancora umani e quindi fragili ed incerti nelle loro scelte e azioni. |